In programma a Villa Miani – Roma, martedì 24 marzo
Al via il prossimo 24 marzo a Villa Miani (Roma) la 26ma edizione de Il Velista dell’Anno FIV, la manifestazione che dal 1991 celebra tutti imigliori atletiei risultati sportividella stagione velica dell’anno precedente. L’evento, ideato e organizzato da Acciari Consulting, vede protagonista la Federazione Italiana Vela in veste di partner istituzionale e ha il patrocinio e il supporto di Confindustria Nautica e quello di Mercedes-Benz Vans in qualità partner tecnico.
I finalisti del premioVelista dell’Anno FIVsono: Ambrogio Beccaria, Vittorio Bissaro e Maelle Frascari, Marco Gradoni, Mauro Pelaschier,Giulio Calabrò e Giacomo Ferrari. Atleti che non hanno bisogno di presentazioni e che si sono distinti nel corso del 2019 a livello internazionale con risultati di valore assoluto.
Nel corso della serata saranno assegnati anche: il premio Armatore/Timoniere dell’anno per il quale sono in lizza Gianrocco Catalano, Roberto Lacorte e Alessandro Rombellie il premio Barca dell’Anno – Trofeo Confindustria Nautica, per il quale le tre imbarcazioni finaliste sono: l’Elan 400 Andromeda, l’AC 75 Luna Rossa e ilTP52 Xio.
Come da tradizione nel corso della serata, la Federazione Italiana Vela premierà gli atleti e i tecnici delle classi Olimpiche che hanno conseguito risultati di rilievo internazionale nel corso del 2019.
Il voto on line
Il grande pubblico della vela sarà ancora una volta protagonista de Il Velista dell’Anno FIV ed esprimerà le sue preferenze on line sul sito velistadellanno.it a partire dal 24 febbraio fino a 23 marzo alle ore 24.00.
La Giuria, si riunirà a Villa Miani il 24 marzo, due ore prima della cerimonia di premiazione. Dopo aver preso atto del voto del pubblico ed esaminato i risultati sportivi dei candidati, i giurati decreteranno il vincitore di ogni categoria. La Giuria è presieduta per regolamento dal Presidente della Federazione Vela, con Alberto Acciari in veste di segretario. Al loro fianco siederanno Saverio Cecchi, Presidente di Confindustria Nautica e Carlo Mornati, Segretario Generale del CONI.
La Tavola Rotonda de Il Velista dell’Anno FIV
ll Velista dell’Anno FIV, momento d’incontro istituzionale e sportivo di riferimento del mondo della vela italiana, organizza per il terzo anno consecutivo la sua tavola rotonda sui grandi temi della vela internazionale. L’argomento di quest’anno, tutti i particolari e gli ospiti saranno annunciati ufficialmente a breve.
I partner
La Federazione Italiana Vela è partner istituzionale del premio, Mercedes-Benz Vansè sponsor tecnico. L’evento, inoltre, ha il patrocinio e il sostegno di Confindustria Nauticacon Maxi Dolphine Bellavistafornitori ufficiali.
I media partner
i media partner che affiancano il Velista dell’Anno FIV sono: Telesia (Gruppo Class Editori), che per il sesto anno consecutivo trasmetterà le immagini dell’evento attraverso i propri canali televisivi digitali degli aeroporti italiani e delle metropolitane. Tra i media partner ci sono anche le più importanti testate di settore: Bolina, Fare Vela, Nautica, Nautica Report, Pressmare, Sailbiz.it, Saily.it, Vela e Motore, VelaItalia mare e Zerogradinord.
Il Velista dell’Anno FIV nasce nel 1991 da un’idea di Alberto Acciari, giornalista, professore di marketing all’Università di Roma Foro Italico e presidente di Acciari Consulting società specializzata in marketing e Comunicazione dello Sport. Il Velista dell’Anno è il più importante e ambito riconoscimento nel settore della vela italiana. Tutti i più grandi nomi della vela italiana hanno ricevuto questo premio: da Francesco de Angelis a Giovanni Soldini, da Tommaso Chieffi a Vasco Vascotto, Vincenzo Onorato, Lorenzo Bressani, Andrea Mura, Tita – Banti, Gianfranco Pedote e Alessandra Sensini, detentrice di ben quattro titoli. Nelle altre categorie sono stati premiati negli anni personaggi quali Ernesto Bertarelli, Paul Cayard, Fabio Perini e Pasquale Landolfi. Già dalla sua seconda edizione è stata aggiunta una nuova sezione, quella delle Barche e più recentemente la categoria dell’Armatore/Timoniere. Il Premio copre così tutta l’eccellenza della vela italiana, costituendo il vero punto di riferimento qualitativo della vela sportiva italiana.