Questa mattina-presso lo stabilimento Fincantieri di Castellammare di Stabia si è svolto il varo della “Trieste”, la più grande e moderna nave della Marina Militare italiana. La presentazione dell’unità navale classe Landing Helicopter Dock (LHD), portaelicotteri d’assalto anfibio, ha visto la partecipazione di diverse autorità nazionali, tra le quali il Deputato mesagnese Giovanni Luca Aresta, (Gruppo parlamentare M5S, vicecapogruppo IV Commissione Difesa).
All’importante cerimonia erano presenti le più alte cariche dello Stato, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, i ministri della Difesa, Elisabetta Trenta, del Lavoro, Luigi Di Maio, i Capi di Stato Maggiore della Difesa, Generale Enzo Vecciarelli, e della Marina, Valter Girardelli, l’Amministratore Delegato di Fincantieri Giuseppe Bono e il Presidente della IV Commissione Difesa On. Gianluca Rizzo.
La “Trieste” fa parte delle unità previste con la legge navale 2014-2015. La nave ha la sua missione principale nel trasporto di personale, veicoli, attrezzature logistiche e nel trasferimento a terra degli stessi in aree portuali tramite i sistemi di bordo in zone attrezzate e non tramite imbarcazioni di varia tipologia (tra cui spiccano le piccole unità da sbarco tipo LCM con capacità di carico fino a 60 tonnellate, quattro delle quali possono essere ricoverate, varate e recuperate tramite un bacino allagabile situato nella poppa della nave).
In aggiunta, la portaelicotteri è adatta a operare in aree di crisi in collaborazione con la Protezione civile e di svolgere attività di soccorso alle popolazioni. La “Nave Trieste” potrà svolgere funzioni di comando e controllo nell’ambito di emergenze in mare, evacuazione di italiani all’estero, assistenza umanitaria e sanitaria, e fornire acqua potabile, alimentazione elettrica e supporto sanitario a popolazioni colpite da calamità naturali.
Con oltre 1.060 posti letto disponibili, nave “Trieste” è dotata di un ponte di volo con gli spot per elicotteri necessari ad assicurare, in più sortite, l’operatività di un battaglione di 600 uomini e di un ponte garage in grado di contenere veicoli gommati e cingolati, civili e militari, fino a circa 1.200 metri lineari. Il bacino allagabile, lungo 50 metri e largo 15 metri, consentirà di operare con mezzi anfibi in dotazione anche alle Marine della NATO e di altri Stati europei.
Il varo della nuova unità anfibia della Marina Militare è un evento particolarmente significativo per la regione Campania, la Capitaneria di Porto e la città di Castellammare di Stabia, il cui suo storico cantiere è il più antico del Mediterraneo ancora in attività. L’onorevole Aresta ha dichiarato di essere onorato di rappresentare il proprio territorio e la Repubblica in una giornata così importante, rimarcando l’assoluto valore di “Nave Trieste”, una vera eccellenza italiana rilevante per la produttività dell’intero Sistema Paese.