TRIESTE – Nel corso del Seatrade Cruise Global, la più importante manifestazione del settore crocieristico che ha preso avvio in questi giorni negli Stati Uniti a Fort Lauderdale, Fincantieri ha annunciato che la sua controllata Vard Holdings Limited (“VARD”) – società norvegese attiva nella progettazione e costruzione di mezzi offshore e navi speciali – ha firmato una storica lettera di intenti con l’armatore francese PONANT, società controllata dal gruppo Artemis (holding company della famiglia Pinault), per la realizzazione di quattro navi da crociera di lusso di piccole dimensioni. L’accordo, soggetto a diverse condizioni, tra cui il finanziamento all’armatore, segna l’ingresso di VARD nel segmento crocieristico.
Le quattro unità, che saranno realizzate dal network produttivo del gruppo VARD, avranno una lunghezza di 128 metri, una larghezza di 18 e una stazza lorda di circa 10.000 tonnellate. Potranno raggiungere una velocità di 15 nodi e ospitare 180 passeggeri (in 92 cabine) e 110 membri dell’equipaggio. Le consegne sono previste in Norvegia tra l’estate del 2018 e quella del 2019.
Saranno costruite adottando le più avanzate tecnologie in tema di protezione ambientale e per via delle dimensioni ridotte potranno raggiungere porti e destinazioni inaccessibili a unità più grandi. L’allestimento degli interni sarà concepito “a misura d’uomo” e con estrema cura dei particolari.
In passato Fincantieri ha già costruito per PONANT quattro unità, “Le Boréal”, “L’Austral”, “Le Soléal” e “Le Lyrial”, consegnate rispettivamente nel 2010, 2011, 2013 e 2015.
L’Amministratore delegato di Fincantieri Giuseppe Bono ha commentato: “L’accordo annunciato oggi è di fondamentale importanza per l’intero gruppo Fincantieri. I nostri cantieri dedicati alla produzione crocieristica, infatti, non avrebbero potuto accogliere queste costruzioni prima di diversi anni, visto il carico di lavoro già procurato, ma attraverso le sinergie messe in atto con Vard siamo stati ugualmente in grado di rispondere alle esigenze di Ponant, con il quale abbiamo ormai un rapporto consolidato”.
Bono ha continuato: “Grazie a questa strategia possiamo inoltre rafforzare la nostra leadership nel segmento delle navi di lusso di piccola e media dimensione, nonché provvedere alla fornitura di parti fondamentali della nave realizzate in Italia, quali le cabine e altre aree destinate ai passeggeri”.Fincantieri possiede il 55,63% del capitale di VARD e ne consolida integralmente i risultati.