FINCANTIERI: NASCE IL COMITATO TECNICO SCIENTIFICO PROVINCIALE PER LA NAVALMECCANICA

Ha preso avvio il progetto CTS – Comitati Tecnico Scientifici, promosso da Confindustria Gorizia e l’Ufficio Scolastico Regionale (U.S.R.) del Friuli Venezia-Giulia, con la partecipazione di alcune importanti realtà industriali della Provincia di Gorizia e cinque istituti di istruzione secondaria superiore tecnico professionali dell’Isontino.

, uno dei primi gruppi cantieristici al mondo, ha accolto e sostenuto con grande entusiasmo l’iniziativa, tanto che nell’ambito del progetto è stato sviluppato un Comitato Tecnico Scientifico dedicato alla Navalmeccanica. Tale collegio sarà composto dall’ing. Carlo Ranalletta Felluga, Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Gorizia, dal prof. Arturo Campanella, Dirigente dell’U.S.R. F.V.G. della Provincia di Gorizia, e da Carlo Giordani, Vice Direttore Risorse Umane di Fincantieri, nonché dai rappresentanti di Ditenave, il Distretto tecnologico navale e nautico della -Giulia e di altre imprese del territorio provinciale.

L’iniziativa, che ha incontrato la convinta adesione degli istituti scolastici della provincia, si pone l’obiettivo di favorire l’alternanza scuola-lavoro, nel quadro di un generale rinnovamento e sviluppo del sistema dell’istruzione e della formazione provinciale.

Il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria e l’Ufficio Scolastico per la provincia di Gorizia intendono infatti proporre agli istituti una nuova e più profonda connessione con il territorio per definire, in modo più puntuale ed accurato, i curricula aderenti ai bisogni del contesto industriale di riferimento. Per giungere a questo risultato i due enti hanno deciso di potenziare la presenza delle imprese all’interno dei Comitati Tecnico Scientifici, definendo in questo modo il progetto CTS quale luogo di riflessione e di elaborazione tecnica, ove possa venire espressa la voce degli stakeholders, i portatori di legittimi interessi.

In particolare, l’iniziativa prevede: visite aziendali, simulazione di colloqui di lavoro, azioni di placement; formazione a scuola, lezioni specialistiche, convegni e seminari, interventi didattici di manager d’impresa nell’ambito del programma formativo; tirocini formativi (o stage) in azienda.

Il prof. Arturo Campanella, Dirigente dell’U.S.R. F.V.G. della Provincia di Gorizia, ha dichiarato: “Le azioni congiunte scuole-aziende, poste in essere grazie all’azione attivata con il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria, toccano un punto veramente cruciale: quello di mantenere alta nell’allievo la motivazione allo studio. Per questo motivo si è posto al centro dell’attenzione  la proposta di esperienze in cui, nell’affrontare situazioni reali e nell’impegnarsi nella soluzione dei problemi concreti che emergono da queste, l’allievo possa acquisire ed utilizzare conoscenze ed abilità integrate, che superino il sapere disciplinare”.

“Il Gruppo Giovani Imprenditori di Gorizia ha voluto e sostenuto fortemente il progetto CTS per la navalmeccanica” ha commentato Carlo Ranalletta Felluga, Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Gorizia, “perché riteniamo prioritaria una grande riforma dei rapporti tra mondo della produzione e scuola. Dare al tessuto produttivo lavoratori dotati di una formazione pragmatica e focalizzata sulle necessità delle nostre imprese è la condizione necessaria per aspirare alla piena occupazione delle nuove generazioni, oltre a costituire un driver fondamentale di competitività per il nostro territorio. Il fatto che l’azienda più grande della Provincia abbia voluto abbracciare questo progetto è per noi motivo di orgoglio, oltre ad essere un’opportunità unica per poter realizzare questi ambiziosi obiettivi. Ringraziamo tutta Fincantieri, a cominciare dal Presidente Bono e quanti hanno collaborato al progetto, per la disponibilità e la grande professionalità che hanno condiviso con tutto il gruppo di lavoro”.

, Presidente di Confindustria Friuli Venezia-Giulia e Amministratore delegato di Fincantieri, ha dichiarato: “Sono ovviamente molto soddisfatto dell’avvio di questo ambizioso progetto, sia come rappresentante di Confindustria che come amministratore di Fincantieri. In entrambe le vesti non mi stanco mai di ripetere che oggi il successo di un’impresa, non solo del Friuli Venezia-Giulia, passa tassativamente attraverso la capacità di esprimere tecnologia e competenze specifiche di primo livello. Questi sono i punti di forza su cui possiamo e dobbiamo fare leva, e un’iniziativa che ponga al centro della propria azione proprio tali aspetti, coltivandoli sin dalle primissime fasi del loro sviluppo, non può che essere accolta non solo con grande favore, ma anche con orgoglio”.