Gli operai della Cantieri navali di Palermo, dopo l’assemblea generale di questa mattina, hanno proclamato un’altra giornata di sciopero ed hanno deciso di scendere in piazza. In corteo hanno sfilato per le vie della città paralizzando il traffico e bloccando anche il porto turistico.
Una delegazione ha occupato simbolicamente i binari della stazione ferroviaria centrale, prima di raggiungere la prefettura. I lavoratori contestano il piano esuberi dell’azienda, che coinvolge 140 dipendenti, e il ridimensionamento della produzione.
I sindacati accusano l’azienda di avere violato il patto siglato con la Regione, che prevedeva l’impegno a mantenere i livelli occupazionali in cambio degli investimenti per i bacini di carenaggio. «Siamo abbandonati da tutti – hanno detto gli operai durante il corteo -, ma non ci fermeremo. Non ce la facciamo più, vogliamo il lavoro altrimenti andremo avanti ad oltranza».
Francesca Cuomo