I senatori Francesco Casoli (Pdl), Silvana Amati e Marina Magistrelli (Pd), e Luciana Sbarbati (Udc), hanno avuto oggi le assicurazioni chieste sulla questione relativa alla costruzione della mini cruise da costruire nello stabilimento di Ancona: la sua produzione non sarà dirottata in altri cantieri.
I senatori si erano attivati per evitare questo rischio e per ottenere dal ministero dello Sviluppo Economico «una risposta chiara sulle voci ufficiose che girano, secondo le quali una commessa molto importante sarebbe stata deviata dalla Fincantieri di Ancona a un cantiere differente». Il riferimento è peroprio relativo alla nave ordinata dalla Compagnie du Ponant.
«Abbiamo avuto ampie rassicurazioni direttamente dal Gabinetto del ministro – ha spiegato Casoli – che non c’è nessuna azione e soprattutto alcuna intenzione di deviare tale commessa.
Resta in piedi la trattativa tra l’azienda e i sindacati per il raggiungimento di un accordo sull’efficienza produttiva. Siamo sicuri che un accordo positivo verrà raggiunto quanto prima e che quindi anche queste ultime perplessità verranno sciolte».
Francesca Cuomo