È stato presentato questa mattina, presso il molo della Lega navale italiana Sezione Palermo Centro, alla Cala, il prototipo di Maribelle 615, imbarcazione ibrida tra gommone e barca a vela, ideata da un giovane progettista socio della Lega navale italiana e prodotta a Palermo dalla società Yam, azienda che opera nel settore del design e della produzione nautica nata grazie allo start up di impresa dell’Università di Palermo e assistita nello sviluppo dal Consorzio Arca.
Maribelle 615 è un’imbarcazione a vela innovativa, lunga 6,15 metri, caratterizzata da tubolari pneumatici che la rendono un ibrido tra una barca a vela e un gommone, integrando qualità estetiche, formali e funzionali. Grazie alle specifiche caratteristiche che la contraddistinguono, questa imbarcazione risulta resistente agli urti, molto stabile e sicura.
È di facile conduzione grazie a un armo semplificato che ne permette una manovrabilità fluida e istintiva; inoltre, il pozzetto di poppa, totalmente libero da ingombri, permette di muoversi comodamente. Con i suoi soli 350 kg di peso Maribelle615 è agevole da trasportare: può essere infatti comodamente carrellata e trasportata, e permette altresì di approdare direttamente sulle spiagge grazie ad una deriva mobile.
Il design della carena e l’efficienza dell’armo e delle appendici la rendono una barca a vela con buone performance, assicurando al contempo divertimento e velocità in totale sicurezza. Dalla collaborazione con la Lega navale italiana, impegnata da anni nello sport per diversabili, è nata la versione speciale equipaggiata per persone con mobilità ridotta: si chiamerà Maribelle615 Easy e potrà essere facilmente utilizzata da persone con handicap motori.
Salvatore Carruezzo