Green Logistics Expo: la logistica moderna e sostenibile per l’impresa

Green Logistics Expo: la logistica moderna e sostenibile per l'impresa

Dal 9 all’11 ottobre 2024 alla Fiera di Padova

Leopoldo Destro Delegato a Trasporti e Logistica di Confindustria sottolinea: “Il concetto contemporaneo di filiera produttiva ha senso se include logistica e trasporti come fattori primari, e non come semplici costi da comprimere”.

Mancano poche settimane all’appuntamento, in Fiera a Padova, con Green Logistics Expo il Salone italiano di riferimento per la logistica sostenibile. La terza edizione della manifestazione, che si svolgerà da mercoledì 9 a venerdì 11 ottobre prossimi, si segnala già per un significativo aumento delle adesioni, che si prevede porterà a un +20% di imprese espositrici rispetto alla precedente edizione, superando quindi quota 200, mentre sul fronte visitatori, si attendono circa 10.000 presenze tutte strettamente professionali.

Un Salone che Leopoldo Destro Delegato di Confindustria a Trasporti e Logistica di Confindustria Nazionale ha analizzato così: “Green Logistics Expo ha traguardato un tema di valore strategico e potrà svolgere un ruolo sempre più incisivo di laboratorio per un cambio netto di visione, di mentalità e di politiche industriali sulla logistica a tutti i livelli, a partire dalle istituzioni e dalle imprese, riconoscendo che il concetto contemporaneo di filiera produttiva ha senso se include logistica e trasporti come fattori primari, e non come semplici costi da comprimere.” Una fiera quindi per un incontro ravvicinato tra logistici e impresa.

Un ruolo chiave per la sostenibilità della logistica è svolto dall’intermodalità che non a caso sarà protagonista della manifestazione con la partecipazione come espositori di ben 16 Interporti, dei Porti di Genova, Trieste, Venezia e La Spezia di operatori globali quali MSC e delle imprese a lei collegate, di primari operatori intermodali, come GTS, Ambrogio, Fercam, di integratori logistici come Contship, hub logistici come FNM Malpensa Intermodale, e operatori internazionali come i polacchi di PCC Intermodal, i belgi di Godemar, i francesi di Touax e Swish e gli austriaci di Rail Cargo Group per citarne alcuni ai quali si aggiungono imprese italiane come Pallex, DSV e Logtainer solo per citarne alcuni.

Assicurata ai massimi livelli la presenza del settore ferroviario, con la partecipazione del Gruppo FSI con Mercitalia Intermodal e altri operatori italiani e stranieri.

Da sottolineare la presenza con un proprio stand, delle Dogane – ADM – DT III – Veneto e Friuli – che saranno a disposizione di espositori e visitatori per tutti tre i giorni della manifestazione per consulenze specialistiche.

Non meno importante è la sezione dedicata al magazzino, sia sul fronte immobiliare con World Capital e Segro Vailog sia sul versante della logistica di magazzino con Toyota Cesab, Jlg Elevah, Tab Batteries, Fronius Internationals, GS Scaffalature, Mpm Protezioni Industriali, Kiwitron e molti altri.

Grande attenzione anche alla logistica urbana in tutte le sue sfaccettature, tecniche, normative ed economiche arricchito anche dai festeggiamenti per i 20 anni di Cityporto Padova, il servizio di distribuzione urbana delle merci che è diventato ormai un benchmark a livello europeo del settore

Ma Green Logistics Expo è anche il luogo dove si discutono e definiscono le scelte politiche e strategiche che riguardano la logistica.

Due gli appuntamenti principali: il primo gli Stati Generali della Logistica del Nord Est e della Lombardia, con la partecipazione degli assessori e dei tecnici di Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Trentino Alto Adige e Lombardia, a rappresentare l’area a maggior concentrazione di domanda logistica di tutto il Paese, il secondo è lo svolgimento in Fiera della XVI edizione di Mercintreno, il Forum nazionale per il trasporto ferroviario delle merci che da 16 anni è l’appuntamento più autorevole per la promozione e il sostegno del settore e che mai era stato svolto fin d’ora lontano da Roma.

Dicevamo che la sostenibilità è il filo conduttore di tutte le iniziative di Green Logistics Expo e non poteva mancare quindi l’attenzione alla spinosa questione delle certificazioni e dei rating che diano credibilità alle dichiarazioni di sostenibilità valorizzando le imprese che investono e operano seriamente in questa direzione, distinguendole da quelle che fanno un semplici azioni di “greenwashing”. Se ne occuperanno autorevolmente, nei tre giorni dell’evento, SOS-Log e Observatory Transport Compliance Rating.

Non poteva naturalmente mancare un focus sulle fonti di energia pulita, non solo elettrico, ma in nome di una pragmatica neutralità tecnologica anche idrogeno e per ora futuribili applicazioni della fusione nucleare. In particolare si parlerà della produzione di idrogeno (che richiede energia) grazie all’energia elettrica “pulita” da fotovoltaico.

Green Logistics Expo è pronto quindi ad accogliere un pubblico professionale estremamente qualificato che avrà la possibilità di dialogare non solo con le principali realtà della logistica italiana, ma anche di scoprire tecnologie e soluzioni che disegneranno il futuro del settore. Un salone rivolto anche a tutti i responsabili logistici delle imprese manifatturiere che qui possono confrontare opportunità e tecniche per ottimizzare una delle attività che contribuiscono in modo sostanziale alla catena del valore dalla materia prima al prodotto finito.