Bruxelles. Riguarderà, in giorni separati durante la settimana, la missione dell’UE sugli oceani e le acque, le priorità future per i mari europei, l’innovazione blu e le opportunità di investimento, nonché le attività di educazione all’oceano.
La missione ‘Ripristina il nostro forum Ocean & Waters’ ha avuto inizio oggi 5 marzo 2024 combinata con un evento di matchmaking iniziato ieri lunedì 4 marzo 2024; ‘Quale sarà il futuro dei mari d’Europa?’ mercoledì 6 marzo 2024; ‘BlueInvest Day’ di giovedì 7 marzo 2024 e ‘L’Educazione all’Oceano in azione’ venerdì 8 marzo 2024.
Oggi, è iniziata la 2a missione annuale Forum sul ripristino dei nostri oceani e delle nostre acque: lo scopo di questo evento ricorrente è fare il punto sull’anno trascorso e mobilitare un’ampia gamma di parti interessate per implementare soluzioni e facilitare il loro miglioramento verso il ripristino delle nostre acque.
Il risultato atteso è quello di presentare soluzioni innovative sviluppate nell’ambito della Missione, discutere in che modo le principali parti interessate, come le regioni, le Autorità locali e i settori privati, sono coinvolti nell’attuazione della Missione e come diversi flussi di finanziamento vengono mobilitati per sostenere la scalabilità e la diffusione di soluzioni per raggiungere gli obiettivi della Missione: proteggere e ripristinare gli ecosistemi marini e di acqua dolce e la biodiversità, aumentare la resilienza costiera, eliminare l’inquinamento e rendere l’economia blu climaticamente neutra e circolare.
Domani, 6 marzo 2024, si cercherà di rispondere alla domanda ‘Dove saranno i mari d’Europa?’.
Lo scopo di questo evento specifico è quello di contribuire alle riflessioni dell’Europa su quali potrebbero essere le priorità future per i mari d’Europa. Le discussioni prenderanno in considerazione non solo le esigenze politiche, ma anche le trasformazioni economiche, tecnologiche e sociali più ampie che si stanno verificando in Europa e oltre. In sostanza, la domanda da affrontare è: quali, in questo panorama futuro più ampio ed in evoluzione, potrebbero essere i percorsi per i mari europei, con una prospettiva fino al 2050?
Giovedì, 7 marzo sarà il ‘BlueInvest Day’: questo evento annuale è progettato per catalizzare iniziative di investimento e innovazione nell’ambito della Blue Economy, promuovendo la sostenibilità e l’impatto trasformativo in tutti i settori. I partecipanti discuteranno su come aumentare l’adozione da parte del mercato delle tecnologie oceaniche innovative, prendere decisioni intelligenti sugli investimenti e ridimensionare i finanziamenti per un’economia blu sostenibile.
Oltre a un concorso per i prestigiosi BlueInvest Awards, l’evento prevede relatori, opportunità di networking e la nuova edizione del BlueInvest Investor Report, una risorsa completa che fornisce una tabella di marcia per gli investimenti strategici nella Blue Economy.
Venerdì, 8 marzo, la Ocean Literacy in azione: questo evento mira a contribuire a migliorare la conoscenza pubblica dell’oceano. Darà visibilità ai risultati collettivi delle tre comunità di EU4Ocean (piattaforma, forum dei giovani e rete di scuole blu) nonché alle iniziative internazionali sull’alfabetizzazione sull’oceano (con CIO-UNESCO). Mostrerà inoltre l’importanza dell’Educazione all’Oceano in Europa e oltre, compreso il suo ruolo nel sostenere le imprese blu sostenibili e i progetti di ricerca e innovazione/Mission Ocean. Questo evento contribuirà alla Giornata Internazionale della Donna, illustrando il ruolo delle donne nella scienza, nell’arte e nell’istruzione oceanica.