(Lavorando con l’UE, le Filippine migliorano i loro programmi di formazione e certificazione per i marittimi; foto courtesy by MARINA, MAritinìme INdustry Authirity)
Il Governo delle Filippine e l’Unione Europea hanno annunciato il lancio del progetto di assistenza tecnica per migliorare la formazione, l’istruzione e le condizioni di lavoro dei marittimi nelle Filippine
Manila. Lo sforzo arriva meno di due anni dopo che le Autorità dell’UE interessate dai programmi di formazione avevano preso in considerazione l’imposizione di un divieto che avrebbe impedito il riconoscimento delle credenziali dei marittimi dalle Filippine.
Nei prossimi tre anni, il progetto sosterrà il miglioramento della formazione, della certificazione e del benessere dei marittimi filippini in modo che possano continuare a lavorare a livello internazionale e in buone condizioni di lavoro.
La Commissione europea ha stanziato 4 milioni di euro (4,2 milioni di dollari) nell’ambito del più ampio pacchetto EU_ASEAN sulla connettività sostenibile con un bilancio totale di 60 milioni di euro (63 milioni di dollari); iniziativa ‘Global Gateway’ di strategia europea che coinvolge i partner a livello globale e promuove investimenti attorno a priorità condivise quali, tra l’altro, la transizione verso un’economia verde, le energie rinnovabili e l’idrogeno verde, l’istruzione e la ricerca e le infrastrutture digitali.
“La Commissione europea è lieta di sostenere questo importante progetto, che rafforza ulteriormente il sistema di istruzione, formazione e certificazione delle Filippine per i marittimi e dimostra la solida partnership tra le Filippine e l’Unione europea”, ha dichiarato la Sig.ra Fotini Ioannidou, Direttore della Direzione Generale per la Mobilità e i Trasporti (DG MOVE) della Direzione Generale per i Trasporti per Vie Navigabili presso la Commissione europea, durante una cerimonia di firma dell’altro giorno.
“Il progetto non solo porterà vantaggi reciproci sia alle Filippine che all’UE, ma contribuirà anche positivamente all’industria marittima globale, riconoscendo i marittimi filippini come una pietra miliare della forza lavoro marittima in tutto il mondo”.
“Il progetto sosterrà il miglioramento della formazione, della certificazione e del benessere dei marittimi filippini in modo che possano continuare a lavorare all’estero e in buone condizioni di lavoro”, si legge nella dichiarazione congiunta.
Tra le Istituzioni filippine coinvolte in questo progetto ci sono il Dipartimento dei Trasporti, l’Autorità per l’Industria Marittima (MARINA), la Commissione per l’Istruzione Superiore, la Guardia Costiera delle Filippine e vari Istituti di Istruzione Superiore marittima.
L’Agenzia Europea per la Sicurezza Marittima (EMSA, European Maritime Safety Agency) aveva a lungo citato carenze nei protocolli di formazione nelle Filippine prima che un rapporto del 2022 evidenziasse le carenze nella formazione dei marittimi filippini.
Le Filippine hanno utilizzato programmi di formazione privati per i loro marittimi, ma il rapporto ha criticato la supervisione e le incongruenze nella formazione. Con il sostegno della comunità marittima, il Governo filippino ha lanciato una serie di iniziative e nel 2023 l’UE ha accettato di continuare a riconoscere le credenziali.
“Speriamo di adottare gli standard europei per i nostri sistemi di formazione e certificazione, confrontando al contempo le migliori pratiche tra i nostri paesi vicini dell’ASEAN”, ha dichiarato Jaime J. Bautista, Segretario del Dipartimento dei Trasporti delle Filippine.
“Di recente è stata firmata una legge – la Magna Carta dei marittimi filippini – che garantisce la protezione e i benefici dei nostri marinai altamente qualificati. Accogliamo con grande favore l’assistenza dell’Unione Europea nel rafforzare l’istruzione, la formazione e la certificazione dei nostri marittimi che rimangono la prima scelta come equipaggio dell’industria marittima globale”.
Con circa 1,15 milioni di marittimi, le Filippine sono un fornitore leader di talenti marittimi, fornendo circa un quarto della forza lavoro marittima globale. Anche il settore marittimo è un pilastro fondamentale dell’economia filippina, in quanto contribuisce in modo sostanziale al prodotto interno lordo del paese. Nel 2022, l’industria ha rappresentato direttamente il quattro percento del PIL delle Filippine, con le rimesse dei marittimi che hanno aggiunto un altro 1,7 percento.
Il progetto congiunto di formazione e certificazione è partito a settembre e proseguirà fino a novembre 2027. Secondo l’UE, tale progetto di assistenza tecnica includerà anche attività a beneficio dell’Indonesia e della più ampia regione dell’ASEAN.