L’’esperienza del canottaggio sociale

esperienza del canottaggio sociale

L’'Attività sportiva è in Costituzione, come comunicarla per aiutare a migliorare la qualità della vita delle persone e della comunità?

ROMA– Ancora poche ore per potersi iscrivere al Corso formativo dal tema “L'’Attività sportiva è in Costituzione, come comunicarla per aiutare a migliorare la qualità della vita delle persone e della comunità? L’'esperienza del canottaggio sociale”. Un corso, ai quali i giornalisti possono iscriversi attraverso il portale .it fino alle 24.00 di questa sera, organizzato dall’'Associazione Stampa Romana in collaborazione con la Federazione Italiana Canottaggio. Sarà l’occasione per poter conoscere le attività che la Federazione Italiana Canottaggio mette in campo in favore del Terzo Settore partecipando al convegno che si svolgerà a Roma il prossimo 29 maggio, dalle ore 9.00 alle 15.30, nella Sala Conferenze Stadio Olimpico-Curva Sud. Ingresso Tribuna Monte Mario Via dei Gladiatori-Parcheggio al Park A3 vicino all’ingresso. A chi partecipa a tutta la sessione saranno riconosciuti 6 crediti.

Il corso si propone di fornire gli elementi per una corretta interpretazione dell’attività sociale legata allo sport in genere e al canottaggio in particolare. Inoltre, il corso si pone l’obiettivo di affrontare anche l'’ingresso dell’attività sportiva in Costituzione e la declinazione di questo “nuovo” modo di affrontare l’'attività fisica, aperta a tutti, come elemento di benessere psicofisico. La Federazione Italiana Canottaggio, attraverso la Responsabilità Sociale, dal 2013 al 2020 e dal 2021 ad oggi con l’'Area Canottaggio Sociale ha sviluppato esperienze nel mondo del Terzo settore aprendo le Società remiere a Minori ospiti degli Istituti di Pena Minorili e alle famiglie e ai loro figli che si trovano in condizioni meno abbienti. Durante il corso saranno illustrati anche i risultati del Trial Scientifico attivato per studiare i benefici del gesto tecnico del canottaggio promosso e avviato dall’'IDI-IRCCS in collaborazione con l’'Ospedale Cristo Re, Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli, Azienda ospedaliera Universitario Policlinico Umberto I.

Di seguito i relatori: Dott. Stefano Ferrante – saluto del Segretario Associazione Stampa Romana e giornalista de LA7; Dott. Nicolò Cavalcanti – Responsabile Area Canottaggio Sociale “Canottaggio Sociale. Una possibile risposta alla Società Liquida”; Dott.ssa Rossana Ciuffetti – Direttore Sport Impact “Le attività di Sport e Salute per la promozione delle politiche dello Sport Sociale”; Dott. Antonio Spataro “Il canottaggio per essere in buona salute attraverso la prevenzione e la cura delle patologie croniche, ma anche per evitare il declino cognitivo “; Dott. Giuseppe Abbagnale – Presidente Federazione Italiana Canottaggio “dalla responsabilità sociale all’'area canottaggio sociale: una federazione all’'avanguardia”; Dott. Nicolò Cavalcanti – Responsabile Area Canottaggio Sociale “l’approccio a Sport Terapia Integrata come strumento di benessere”; Dott.ssa Lucrezia Le Rose – Testimonial dell’'attività svolta nel progetto Sport Terapia Integrata “Il Coraggio di salire in barca per conoscere se stessi”; Dott. Maurizio Leone – Segretario Generale della FIC “Il sistema sportivo del Canottaggio Sociale”; Avv. Adele Dell’Aquila – Presidente della Commissione di Tutela Safeguarding Policy della FIC “Il processo di protezione di tutte le persone vulnerabili”; Dott. Roberto Bartoletti – Coordinatore del Trial di Ricerca “L'’attività fisica con il Canottaggio alleati contro il linfedema post oncologico”.