PALERMO-È ai nastri di partenza, al Porto di Palermo, il corso per “Operatore Tecnico Subacqueo”, progetto presentato dal Centro Studi Cedifop e finanziato dal Fondo Sociale Europeo a valere sulle risorse dell’Avviso pubblico n.7/2023 del PR FSE+ Sicilia 2021/2027. Il Cedifop ha partecipato alla procedura “a sportello” prevista dalla Fase 2 dell’Avviso, operazione che, per la prima volta, consentirà agli enti di formazione, tramite una piattaforma informatica, di gestire i corsi finanziati dall’Avviso 7/2023 attraverso la quale si potranno inserire e gestire digitalmente le principali informazioni relative all’avanzamento delle attività come nel caso del numero di iscritti, delle presenze degli allievi, delle variazioni relative al calendario delle lezioni o l’eventuale sostituzione dei docenti.
Quello che il Cedifop sta per avviare è un corso base per il rilascio del “Libretto di ricognizione” ma che non rientra fra quelli previsti dalla 07/2016, la legge regionale che dà la possibilità ai corsisti di essere iscritti al repertorio telematico. La Regione Siciliana, infatti, ad oggi non ha ancora finanziato corsi che darebbero agli allievi la possibilità di trovare in tempi brevi un’occupazione nel settore della subacquea industriale.
Nello specifico, sono quattro i livelli di addestramento a partire da quello base per OTS corso che prevede l’iscrizione a una capitaneria di porto e che fa riferimento a un decreto ministeriale del 1979. Oltre a questo ci sono tre livelli successivi per l’Inshore Diver e due per l’Offshore Diver, fasi che fanno riferimento alla legge 07/2016 che prevedono l’iscrizione presso l’assessorato al Lavoro della Regione Siciliana e che danno la possibilità, a conclusione del percorso formativo, di entrare nell’immediato nel mondo del lavoro.
Dall’8 luglio 2020 ad oggi, il Cedifop ha già ricevuto 141 offerte di lavoro per un numero di circa 329 operatori iscritti al repertorio telematico della Regione Siciliana, richieste queste che risultano superiori al doppio degli allievi che hanno completato i percorsi formativi dell’ente che opera all’interno del porto di Palermo.
Quasi nella totalità dei corsi per OTS, che la regione ha fin qui finanziato – riferisce il direttore del Cedifop, Manos Kouvakis – non hanno consentito agli allievi di accedere al livello successivo. È il caso degli allievi delle diverse scuole per sub costretti a ripetere il corso per OTS perchè l’esperienza acquisita non arriva a coprire le immersioni previste dalla legge 07/2016. Adesso, infatti, sarebbe importante poter sistemare questi profili al fine di garantire in futuro ai corsisti di frequentare tali corsi gratuitamente e non a pagamento come purtroppo avviene in questo momento relativamente al corso per OTS Inshore che si sta svolgendo presso il nostro Centro, attività formativa che non è rientrata nel finanziamento e che gli allievi, pur di conseguire l’attestato, si stanno pagando di tasca propria”.
Il corso per OTS, che inizierà il prossimo 6 maggio, avrà una durata di 854 ore e si concluderà il 13 novembre.
(durata del corso 854 ore – 122 giorni) Moduli formativi
-Effetture l’immersione e l’emersione in sicurezza con attrezzatura Scuba e Surface 218 ore
-Supportare l’immersione ed emersione subacquea 96 ore
-Effettuare lavorazioni subacquee 136 ore
-Approntamento attrezzature e apparecchiature lavorazioni subacquee 350 ore
-Igiene e sicurezza sul luogo di lavoro 12 ore
-Alfabetizzazione informatica 12 ore
-Lingua straniera 30 ore
-Stage dal 29 ottobre all’8 novembre Ospiterà gli allievi l’azienda A.L.P. e Sub s.r.l. (Azienda Lavori Portuali e Subacquei Palermo).
-Esami finali: prova scritta, prativìca e colloquio • Sede svolgimento corso: Molo Sammuzzo Porto di Palermo