L’Autorità di sistema portuale ha emesso oggi l’ordinanza relativa all’utilizzo di microcariche esplosive per la demolizione dell’impianto silos al Molo sud del porto di Ancona, come previsto dal progetto di demolizione verificato e approvato da tutti gli enti competenti in sede di conferenza di servizi. Il documento integra l’ordinanza del 19 marzo 2019 che definiva le modalità e le regole di intervento per l’abbattimento dei 34 silos in concessione e i tempi di realizzazione.
Le microcariche esplosive saranno utilizzate da imprese specializzate nel primo blocco di silos, già interessato dall’abbattimento meccanico controllato di queste settimane, lunedì 29 aprile e martedì 30 aprile in una fascia oraria compresa fra le 9.30 e le 12.30. In questo lasso di tempo, come da ordinanza dell’Autorità di sistema portuale, sarà vietato l’accesso e il transito nell’area adiacente ai silos.
Una segnaletica temporanea indicherà quale sarà la zona interessata dal divieto, area che sarà presidiata e controllata dal personale dell’impresa in collaborazione con la Capitaneria di porto di Ancona e con le altre forze dell’ordine sia a terra sia nello specchio acqueo di fronte ai silos. Un segnale acustico segnerà l’inizio e la fine dell’utilizzo della microcarica esplosiva.
Da cronoprogramma provvisorio, che potrà subire variazioni a seconda delle esigenze del cantiere, le altre giornate con utilizzo delle microcariche esplosive saranno il 13 maggio, il 3 e il 17 giugno. Negli altri giorni proseguirà l’utilizzo della demolizione meccanica.