Porto di Livorno: torna operativo bacino galleggiante

LIVORNO – Il bacino ‘Mediterraneo’ del torna a essere operativo.
Sono infatti riprese le normali attività di alaggio sospese da agosto 2015, giorno dell’incidente alla nave Urania. A comunicarlo, in una conferenza stampa congiunta organizzata ai cantieri Benetti, l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, il Comune di Livorno e la Capitaneria.

Grazie alla collaborazione di tutti gli Enti coinvolti, e sotto la regia dell’Autorità Portuale, è stato possibile procedere al rigalleggiamento e alla rimessa in esercizio di questa fondamentale infrastruttura del porto di Livorno, che ha da poco ottenuto il certificato di “classe” da parte del Rina per poter ritornare operativo. Nel frattempo anche la gara per la concessione del comparto bacini, bandita nella primavera del 2015, è ripartita la scorsa settimana dopo un lungo periodo di stand-by proprio per il blocco del bacino galleggiante e le successive riparazioni a seguito dell’incidente. L’Authority ha inviato le comunicazioni ai concorrenti prequalificati, che avranno tempo sino a fine gennaio per inviare la documentazione richiesta.

“Il ritorno all’operatività del bacino galleggiante – ha spiegato il presidente dell’Adsp, Stefano Corsini – e la ripresa delle procedure di gara per la concessione del compendio è il frutto di un grande lavoro di squadra, una pagina importante della collaborazione tra le istituzioni e gli operatori. La città merita di veder restituita alla sua dimensione economica questa importantissima infrastruttura portuale”.

“La giornata di oggi rappresenta un punto di svolta per Livorno – ha sottolineato il sindaco, Filippo Nogarin – Rimettere in moto il bacino galleggiante significa rimettere in moto il lavoro e dare una speranza a centinaia di persone che da anni attendono questo momento. Il fatto poi che questo avvenga mentre gli occhi dell’intero Paese sono puntati su Livorno per il varo di questi 3 giga yacht, frutto della maestria di operai anche livornesi, ci rende ancor più orgogliosi”.