NAPOLI – Via libera del Comitato di Gestione al primo bilancio di previsione del 2019 unificato per i porti di Napoli, Salerno e Castellammare di Stabia. Il sistema portuale campano, a distanza meno di un anno dall’ingresso del porto di Salerno nella Autorità di Sistema, prende forma anche sotto l’aspetto contabile.
“Abbiamo lavorato in questi mesi – precisa il Presidente dell’AdSP del Mar Tirreno Centrale, Pietro Spirito – per unificare i sistemi di gestione amministrativa e contabile. In meno di un anno l’integrazione è stata realizzata, ed il documento contabile, che abbiamo approvato in Comitato di Gestione dopo il consensus dell’Organismo di Partenariato, rappresenta l’unità di gestione dei tre scali da tutti i punti di vista: entrate, spese, investimenti. Con il 2019 quest’unicità si svilupperà grazie all’ottimizzazione ed alla razionalizzazione delle nostre attività, per costruire e realizzare una strategia comune volta a potenziare il sistema portuale campano. Anche l’avvio della Zona Economica Speciale della Campania, partita con la prima riunione del Comitato di Indirizzo in ottobre, sarà un fronte di lavoro molto rilevante, per offrire alla comunità delle imprese occasioni di investimento produttive ed un sistema logistico maggiormente efficiente.”
I dati di previsione indicano per il 2019 un avanzo economico di 1 milione e 631 mila euro, un avanzo di amministrazione di 192 milioni e 575 mila euro, un avanzo finanziario di 99 milioni e 468 mila euro. Per quanto riguarda il capitolo “investimenti”, il totale investimenti con fondi AdSP ammonta a 9 milioni e 650 mila euro, quelli finanziati a euro 31 milioni e 557 mila euro.
“Il nostro – ha sottolineato il Presidente – è un bilancio di previsione “prudente”, che considera solo parzialmente l’andamento dei traffici nei tre scali, che registrano crescite significative nel 2018, in particolare nel settore container e delle crociere. Le prospettive per il 2019 si presentano interessanti, anche se lo scenario macroeconomico potrebbe determinare qualche rallentamento nell’incremento delle movimentazioni, in particolare nel settore delle merci. Lavoreremo per migliorare le previsioni di bilancio, portando risultati più robusti di avanzo, per continuare a finanziare – anche con risorse proprie – gli investimenti che servono al potenziamento delle nostre infrastrutture”.