TARANTO – L’Autorità di Sistema Portuale del mar Ionio ha partecipato – 16/18 maggio 2018 – alla rassegna Transport Logistic China, che anche quest’anno ha riunito a Shanghai il mondo dello shipping e della logistica in un prestigioso evento internazionale.
L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio – che già da qualche anno ha avviato una mirata attività di promozione per lo sviluppo di rapporti commerciali con la Cina che hanno portato, tra l’altro, a gemellarsi con i porti di Shenzhen, Ningbo, Yingkou, Guangzhou e Xiamen – ha partecipato all’evento avvalendosi di un proprio desk a Shanghai curato dallo Shanghai International Shipping Institute, del cui Expert Committee il Presidente prof. Avv. Sergio Prete è membro dal 2012.
Nel corso dell’exhibition il porto di Taranto è stato rappresentato da Fulvio Lino Di Blasio, Segretario Generale dell’Autorità di Sistema Portuale, il quale negli incontri con operatori del settore ha illustrato lo scalo ionico in termini di servizi, infrastrutture disponibili e i progetti avviati e in corso di realizzazione.
“Abbiamo presentato il Porto e le sue principali novità” dichiara il Segretario. “Siamo uno dei primi porti europei che si incontra nel Mediterraneo, lungo la rotta Med-Far East che ha fatto registrare negli ultimi anni un aumento della sua market share anche nei confronti dei porti del Northern Range. Il nostro porto negli ultimi anni ha lavorato molto per migliorare la competitività e l’attrattività dello scalo, sia a livello infrastrutturale che intermodale, con cantieri importanti che si sono ultimati e altri in fase di completamento. Un elemento di interesse è senz’altro stato il nuovo Molo Polisettoriale, la cui banchina è stata ampliata per accogliere le navi di ultima generazione e dove i lavori di dragaggio che saranno ultimati a breve, porteranno entro l’anno i fondali a una profondità di -16,5 mt.
Sul piano dell’attrattività, anche a livello internazionale, abbiamo enfatizzato l’inclusione del porto di Taranto nella istituenda nuova Zona Economica Speciale che vede il territorio di Taranto in partnership con la Basilicata, con un nuovo ruolo del porto e delle aree ad esso collegate come di luoghi in cui fare più facilmente impresa, grazie a sgravi fiscali e a procedure amministrative semplificate. Il tutto, naturalmente, va collocato in un processo di coinvolgimento dell’intero cluster portuale al fine di rendere Taranto un porto particolarmente attrattivo nei confronti degli investitori. Possiamo ritenerci soddisfatti della nostra partecipazione alla Transport Logistic, che ci ha permesso di avere incontri con operatori specializzati e di scoprire nuove occasioni di business con i grandi attori del settore dell’e-commerce in cerca di nuovi spazi per la logistica”.