Porto di Genova: verso ok ro-ro e container al Terminal rinfuse

GENOVA – Il Comitato di gestione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale ha approvato l’adeguamento del Piano Regolatore Portuale finalizzato a consentire la movimentazione di ro-ro e container nelle aree dell’attuale Terminal Rinfuse, in aggiunta alle merceologie già autorizzate. Il provvedimento – spiega l’authority – è coerente con le delibere già assunte in precedenza dal Comitato di gestione ed è propedeutico al pronunciamento del .

Questa modifica era stata richiesta da Trge (in cui nell’estate 2017 sono subentrati il Gruppo Spinelli e MSC rilevando rispettivamente il 44% e il 36% della società terminalistica dalla Italiana Coke di Augusto Ascheri, rimasta azionista di minoranza col 20%), che lo scorso settembre aveva ottenuto un’autorizzazione temporanea di 6 mesi per poter movimentare container e merce rotabile sui propri moli.

Il Comitato di gestione ha poi dato parere favorevole al “procedimento ricognitorio degli assetti concessori facenti capo a Centro Servizi Derna e all’ A.T.I. Messina San Giorgio”. In sostanza, questa decisione, “in coerenza con atti già deliberati dall’ex Autorità Portuale di Genova”, riporta in capo a Centro Servizi Derna (Gruppo Spinelli) un’area di circa 16.500 mq a nord di Ponte Canepa.

Il Comitato ha approvato anche il Piano triennale Anticorruzione, così come disposto da Anac. Il documento, dopo la ricognizione del “rischio corruzione” tra le varie attività dell’ente, elaborata secondo le linee guida della stessa Autorità Anticorruzione, indica le possibili azioni per prevenire il suddetto rischio essenzialmente attraverso l’innalzamento del livello di trasparenza delle procedure e con un’ulteriore digitalizzazione di atti e documenti.