Porto di Genova: l’agenda autunnale dell’Authority

GENOVA – Nei primi 5 mesi di operatività dell’Authority sono stati definiti dal Comitato di gestione molti dossier avviati dalle precedenti gestioni: concessioni demaniali nel Bacino di Sampierdarena, assegnazione della concessione per la gestione dei 5 Bacini di carenaggio di Genova, assegnazione delle aree industriali ex Piaggio, programmazione, finanziamento e sblocco dei lavori e delle progettazioni per il prossimo triennio, tra cui la Piattaforma di Vado Ligure, la nuova Torre Piloti e la Diga Foranea di Genova.Con riferimento alle società partecipate, è stata definita la composizione dei CdA delle principali aziende tra cui l’Aeroporto, Porto Antico e VIO.

Inoltre, sono stati adottati tutti i principali strumenti di funzionamento dell’Ente: bilancio di previsione 2017, consuntivi 2016, pianta organica, funzionigramma, 2017-2019, Organismo indipendente di Valutazione, Regolamento con i criteri per il reclutamento del personale, primi Avvisi per la selezione di dirigenti nelle aree tecnica e demaniale, allestimento del nuovo sito internet.

Anche grazie a queste misure di rafforzamento interno, a partire dai primi di settembre gli sforzi dell’Authority si concentreranno sulla adozione dei provvedimenti amministrativi di attuazione delle predette decisioni del Comitato di gestione, sulla assegnazione degli spazi della Darsena nautica, sulla definizione delle iniziative di riqualificazione dei water front portuali di Genova, Savona e Vado d’intesa con la Regione e con i Comuni.

Infine, particolare attenzione verrà posta sul monitoraggio delle progettazioni e dei lavori nell’ambito del sistema portuale relativi sia alle opere a mare sia alle infrastrutture di accessibilità via terra.