Porto di Gioia Tauro: decisi dieci giorni di sciopero

REGGIO CALABRIA – Dieci giorni di dal 13 fino al 24 di aprile. E’ quanto deciso da Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Sul come risposta unitaria all’avvio da parte di Med Center delle procedure di mobilità finalizzate al licenziamento di 400 portuali.

Dopo una riunione fiume dei rappresentanti dei lavoratori, andata avanti per diverse ore, le organizzazioni sindacali hanno scritto all’azienda, ma anche al Ministro Graziano Delrio e al Prefetto di Reggio Calabria, Michele Di Bari, per comunicare la loro decisione. “Abbiamo più volte ribadito – è scritto nella lettera – la distanza rispetto gli esuberi che Mct ostinatamente ha voluto sostenere.

Numeri che in maniera oggettiva sono stati contestati da tutte le sigle sindacali, in tutte le sedi con una proposta analitica presentata ufficialmente, nonostante la volontà aziendale di procedere con limitate riunioni atte a prendere tempo e senza mai entrare nel merito della discussione con puntualità. Rimaniamo turbati dalle incongruenze del documento di Mct”.

Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Sul hanno inoltre chiesto al Governo di non ritardare l’avvio del gateway, del bacino di carenaggio e della Zes.