GENOVA – “Andiamo avanti, ci stiamo sentendo con il ministero ma sostanzialmente l’Anac ha dato il via libera. Convocheremo a breve la prima riunione del comitato di gestione, sennò nel 2025 saremo ancora qui a parlarne”. Il presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale (Genova e Savona) Paolo Signorini è deciso a partire, dopo che ieri l’Anac ha “promosso” i nomi dei componenti del board: niente incompatibilità per Francesco Parola e Domenico Napoli, indicati rispettivamente da Regione e Autorità marittima e anche per Rino Canavese (designato dal Comune di Savona) e al sindaco di Genova Marco Doria (autonominatosi).
Per Canavese Anac ha spiegato che non è incompatibile con il ruolo nel board dell’Autorità il fatto che oggi faccia parte del cda di Vio-Interporto di Vado spa e Rivalta Terminal Europa, visto che non ha deleghe gestionali dirette. Resterebbe il nodo dell’età, perchè ha 67 anni e una circolare del ministero fissa l’età massima a 65, ma non riguarda l’Anac. E comunque: “Con l’ultimo emendamento il problema è superato se rinunciano al compenso” sottolinea Signorini, e Canavese lo ha già fatto.
Per quanto riguarda Doria le valutazioni sulla sua “comprovata esperienza in tema di economia dei trasporti e portuale” sono “di competenza del presidente dell’Autorità di sistema portuale o eventualmente del ministero vigilante” dice l’Anac. E per Signorini va bene così e si deve iniziare a lavorare.