GENOVA – Si è tenuto nei giorni scorsi a Palazzo San Giorgio, sede dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, un incontro sul futuro del comparto delle riparazioni navali del porto di Genova. Alla riunione hanno partecipato, oltre al presidente dell’AdSP Paolo Emilio Signorini, il sindaco di Genova Marco Doria, l’assessore regionale a Porti e Infrastrutture Edoardo Rixi, le imprese del comparto associate a Confindustria e i rappresentanti dei lavoratori.
E’ la prima volta dopo molti anni che tutti gli attori del comparto si siedono allo stesso tavolo con l’obiettivo di condividere e mettere in atto tutte le azioni necessarie a potenziare le riparazioni navali del porto di Genova e a renderle ancora più competitive sul piano internazionale.
Dopo una discussione articolata e costruttiva, tutti i soggetti hanno convenuto sulla necessità di procedere in tempi rapidi alla definizione della gara di Ente Bacini con l’auspicio che l’affidamento dei cinque bacini di carenaggio possa concludersi positivamente entro l’autunno e vedere la partecipazioni di realtà imprenditoriali dirilievo che possano ridare slancio alle attività e all’occupazione. Inoltre si è decisodi procedere in tempi brevi anche con i primi interventi legati al Blue Print, lavorando sulla razionalizzazione e sull’ampliamento di alcuni spazi a terra per realizzare a breve un nuovo accosto O dedicato al comparto preservando gli specchi acquei esistenti.
Ciò consentirà di fornire rapidamente alcune risposte che il settore attende da anni e che contribuirebbero a migliorare la qualità del lavoro e dei servizi offerti. I partecipanti alla riunione si sono dati appuntamento per il A 10 marzo p.v. in vista della successiva imminente prima riunione del Comitato di Gestione dell’AdSP, dove il Presidente Signorini conta di mettere all’ordine del giorno la documentazione per l’avvio della procedura dei assegnazione dei bacini.