BRINDISI – “Non ci sono Autorità minori”. E’ il concetto evidenziato oggi a Brindisi dal ministro per Infrastrutture e Trasporti Graziano Delrio. Invitato a parlare di riforme, in occasione di uno degli appuntamenti organizzato dal Comitato per Sì, rappresentato a Brindisi dall’imprenditrice Rosy Barretta, non ha esitato a chiarire anche alcuni dei punti della riforma portuale già approvata.
“Il presidente dell’Autoritá di sistema portuale rappresenta l’Autoritá centrale governativa. Non ci sono Autoritá minori: vi é la stessa dignitá tra porti all’interno del comitato di gestione. Il porto di Brindisi ha, per noi, un indice di funzionalitá alto. Non bisogna avere un atteggiamento troppo protezionistico, ma puntare ad un’area logistica integrata per avere un fattore di grande competitivitá”.
Preoccupazioni ma anche disponibilità sono state espresse dagli operatori attraverso l’intervento di Teo Titi, presidente della neo costituita associazione Operatori portuali salentini. “Noi siamo a disposizione in maniera costruttiva”, ha detto Titi a Delrio.
Al termine dell’incontro con gli operatori portuali, Delrio è salito a bordo dei rimorchiatori Barretta.
Salvatore Carruezzo