SALERNO – Il progetto consiste nella riqualificazione della storica banchina del Molo Manfredi nel Porto Commerciale del Comune di Salerno, area quanto mai strategica nelle logiche di sviluppo territoriale poste in essere dall’Amministrazione Comunale e dall’Autorità Portuale di Salerno, in quanto cerniera ideale tra la nuova Stazione Marittima, l’intervento urbanistico che ha fulcro nell’edificio Crescent e la città.
Finalità dell’intervento è quella di rendere l’area formalmente idonea a divenire sede del Polo Crocieristico e funzionalmente atta a fungere da raccordo tra il mare e la città, agevolando la mobilità e la sosta dei flussi turistici e crocieristici che interesseranno il Molo Manfredi.
In particolare, gli interventi previsti nel progetto di riassetto formale e funzionale del Molo Manfredi sono finalizzati alla recente entrata in funzione della Stazione Marittima.
L’Autorità Portuale di Salerno, di concerto con l’Amministrazione Comunale del Capoluogo, ha, dunque, ritenuto di avviare le azioni necessarie a rendere l’argomentata area quale trait d’union tra il mare e la terra ferma e tali da garantire l’accessibilità e la leggibilità del luogo destinato a divenire un’importante porta della città di Salerno.
L’aumento dei flussi turistici legato al nuovo polo crocieristico, rende inoltre urgente una separazione più netta tra gli attuali percorsi pedonali e carrabili, al fine di garantire una migliore fruibilità per i bus ed una maggiore sicurezza ai pedoni.
La Stazione Marittima, progettata dalla compianta Zaha Hadid – unitamente al prolungamento del Molo Manfredi – ha la finalità di sviluppare il comparto della crocieristica mediante la predisposizione di una banchina interamente dedicata all’accoglienza delle navi da crociera, in modo tale da offrire l’accesso al Porto di Salerno nel circuito degli scali crocieristici del Mediterraneo ed alle opportunità di sviluppo che da esso deriverebbero.
L’area del Molo Manfredi oggetto d’intervento è attualmente priva di organicità e di un assetto funzionale che riesca ad imprimerle dei caratteri riconoscibili; al contempo, essa mostra chiari i segni di una chiusura rispetto alla città, ponendosi come un’area avulsa dal contesto urbano e storico in cui si inserisce.
Per quanto innanzi, il progetto propone l’attuazione di una serie di azioni miranti alla riqualificazione dell’area in oggetto, mediante la messa in opera dei seguenti interventi: la sostituzione delle pavimentazioni esistenti con pavimentazione in materiale lapideo o a verde per le zone del piazzale ed in basoli originali recuperati sul posto per i percorsi carrabili esistenti, oltre alle aree rivestite in asfalto, cemento e resina in continuità con i materiali delle aree in aderenza; la realizzazione di finiture di raccordo tra la pavimentazione da realizzare nel piazzale e quella della Piazza della Libertà, del Crescent e della Stazione Marittima; il riassetto dell’area a parcheggio pubblico e ad uso della Capitaneria di Porto e dell’Autorità Portuale; la risistemazione dei percorsi carrabili di accesso al Molo Manfredi e alla Stazione Marittima; la manutenzione straordinaria del sistema di illuminazione del piazzale e della banchina, con la sostituzione dei corpi illuminanti esistenti perché non efficienti e non adeguati alle funzioni dell’area; la riprofilatura del filo della banchina al fine di raccordarlo, da un punto di vista estetico e funzionale, agli interventi sulla banchina prospiciente la stazione marittima e sul prolungamento del molo Manfredi; la ripavimentazione e la realizzazione di strutture ombreggianti leggere ed amovibili nel tratto di raccordo tra il molo Manfredi ed il molo di Levante; la manutenzione straordinaria dell’attuale sistema di smaltimento delle acque meteoriche.
Grande soddisfazione – esprime il Presidente Annunziata – per questa ulteriore perla, decisiva per il grande, definitivo sviluppo delle crociere nella città di Salerno.
La stessa area sarà il prolungamento del lungomare, una passeggiata in un ambiente piacevole, rinnovato con il gioiello della Stazione Marittima.
Il nuovo Piano Regolatore, poi, allungherà di ulteriori 500 mt. il Molo che, complessivamente, potrà accogliere fino a tre – quattro navi e 10.000 crocieristi al giorno.