Ripartono i lavori per la realizzazione del terminal passeggeri a Porto Torres

– Dopo uno stop lungo oltre due anni, riprendono i lavori per la realizzazione del (ex Tensostruttura Lunardi) dello scalo di Porto Torres.

Giovedì mattina, il Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche, alla presenza del responsabile dell’Ufficio Tecnico della sede portotorrese dell’Autorità Portuale, ha riconsegnato il cantiere per la ripresa delle lavorazioni necessarie a completare l’opera sospesa a causa del fallimento della società appaltatrice Lakit Srl.

Sarà la stessa società, sotto curatela fallimentare, a portare avanti i lavori che dovranno essere ultimati nel mese di settembre 2017. Una tabella di marcia serrata che, già dalla prossima settimana, prevedrà l’esecuzione delle prove di carico sui solai realizzati e la ripresa effettiva della costruzione.

Un’opera strategica, aggiudicata per un importo di 3 milioni e 400 mila euro e finanziata con fondi Fas nazionali, che diventerà il naturale congiungimento tra il porto civico e la stazione marittima realizzata fuori dall’area demaniale e attualmente di competenza comunale.

Il progetto, che è rimasto invariato, prevede un edificio moderno di oltre 1000 metri quadri coperti, diviso su due livelli e architettonicamente ben inserito nel contesto urbano. Al piano terra, il terminal ospiterà un’area coperta per l’ingresso dei bus, un’ampia sala conferenze, una sala d’attesa per arrivi e partenze, biglietterie, servizi, bar; il primo piano, invece, ospiterà una zona per controllo documenti, un’altra sala d’attesa, punti informazioni, un’edicola con bookshop e altri servizi.

Un iter tortuoso, quello dell’opera, iniziato nel lontano marzo 2004, con l’aggiudicazione provvisoria dei lavori e la previsione dell’edificio nell’allora porto industriale, in prossimità del pontile liquidi dove, l’anno successivo, si verificò l’incidente della Panam Serena. Tragedia che costrinse ad una revisione del posizionamento e alla localizzazione della struttura nel porto commerciale, in particolare, in prossimità delle banchine dell’antemurale di ponente. Con l’ingresso dell’Autorità Portuale, nel 2008, a seguito di una riunione congiunta con Capitaneria di Porto e Amministrazione comunale, il progetto subì un’ulteriore modifica, con l’ubicazione definitiva, e più consona alle esigenze attuali, in continuità con la stazione marittima ferroviaria, oggi stazione marittima, realizzata dal Comune.

“E’ un passo importantissimo che potenzierà ulteriormente l’offerta ed i servizi dello scalo di Porto Torres – spiega Pietro Preziosi, Commissario Straordinario dell’Autorità Portuale – Il porto e l’utenza potranno contare su una struttura moderna, adeguata e soprattutto funzionale alle esigenze del traffico commerciale e crocieristico che, già dal prossimo anno, riprenderà vigore sul porto con l’arrivo di Costa Crociere ed il ritorno del gruppo Pullmantur – Croisieres de France. L’augurio è che si possa procedere speditamente e senza più intoppi, in modo da poter aggiungere un altro tassello nel rilancio di uno scalo di rilevanza nazionale dalle enormi potenzialità”.