Genova-Tripoli: dubbi sulla sicurezza, collegamento in attesa

GENOVA – Era nell’aria da tempo il debutto di una nuova linea marittima che collegasse Genova con in Libia ma la situazione generale e l’innalzata allerta terrorismo in tutti i porti italiani sembra che abbiano indotto ad un ‘congelamento’ della nuova linea diretta, il cui debutto era previsto per la prossima settimana.

L’idea, secondo quanto anticipato dal Secolo XIX, era quella di un collegamento misto merci e passeggeri (sarebbe stato il primo per la Libia), che avrebbe imbarcato e sbarcato merci nei due porti e anche passeggeri, ma solo sulla rotta Genova-Tripoli e non viceversa, un centinaio al massimo.

La nave Ammari, della compagnia di navigazione Methak, era già pronta per partire da Tripoli, ma dal Comitato di sicurezza portuale oggi sarebbe arrivato un ‘no’. All’agenzia Amu, che rappresenta l’armatore in Italia è stato comunicato informalmente che la nave non potrà fare scalo a Genova per motivi di sicurezza. La risposta formale non c’è ancora e potrebbe arrivare nelle prossime ore. L’armatore domani farà un ultimo tentativo, ma la decisione, dopo giorni di incontri e discussioni sembra ormai presa.

La nave sarebbe dovuta arrivare fra domenica e lunedì a Genova, al Terminal Messina, lì avrebbe caricato la merce, autovetture usate e camion usati provenienti da tutta Europa e poi si sarebbe spostata al Terminal Traghetti per imbarcare i passeggeri e ripartire infine alla volta di Tripoli martedì. Invece sembrerebbe che il nulla osta non sia arrivato, neppure parziale, per trasportare solo le merci e non i passeggeri, cosa che del resto non interessava alla Methak, il cui progetto era una linea mista con l’arrivo della nave ogni quindici giorni.

La conferma che il primo viaggio con un traghetto passeggeri fra Genova e la capitale della Libia previsto per martedì prossimo è a data da destinarsi è trapelata anche al termine della riunione del comitato per l’ordine e per la sicurezza tenutasi stamane nella prefettura di Genova. All’ordine del giorno le tematiche legate alla sicurezza del porto e la nuova rotta Genova-Tripoli. Dalla prefettura hanno fatto sapere che la decisione sul nuovo collegamento via mare non è stata presa e che sono in corso ulteriori approfondimenti, anche se sulla decisione definitiva peserebbe il parere sfavorevole del Casa, il Comitato Analisi Strategica Antiterrorismo, a cui aderiscono le intelligence di tutte le forze di polizia.