Porto di Genova: arriva l’ultima nave con il carbone

GENOVA – Il dice addio al carbone. Si ferma la centrale , situata proprio sotto la Lanterna e al si blocca del tutto il traffico del carbone che ormai arrivava solo per alimentare l’impianto, a ritmi ridotti.

A segnare il passaggio l’arrivo in rada, questa mattina, della nave “Interlink Veracity”: porta l’ultimo carico di carbone per la centrale, ventimila tonnellate, sufficienti fino ad agosto, poi l’impianto verrà spento, anche se in teoria nel 2017 potrebbe ancora lavorare per un piccolo pacchetto di ore. Domani la nave entrerà in porto e ci sarà l’ultimo scarico.
Con la chiusura, le aree della Centrale verranno restituite al demanio, mentre per l’edificio degli anni ’20 che contiene sala macchine, caldaie e sistemi ausiliari, vincolato dalla Soprintendenza dei Beni Architettonici, Enel discute con Autorità portuale e Comune su altre funzioni.

La Centrale genovese fa parte del progetto Futur-e di Enel che prevede per le 21 centrali italiane non più funzionanti progetti che vanno dal turismo alla cultura e all’innovazione. Un’ipotesi è trasformarla in museo, collegato attraverso un percorso pedonale al parco della Lanterna.