VENEZIA – E’ partito dal porto di Venezia il primo treno “pilota” del “Fresh Fruit Corridors” che vede impegnata l’Autorità Portuale di Venezia, lo spedizioniere VLS Veneta Lombarda Srl e l’operatore ferroviario Rail Cargo Austria nella realizzazione della prima catena logistica per i container refrigerati e le merci deperibili destinate ai mercati europei.
Un sistema interamente intermodale che fonde assieme nave e treno, cofinanziato dall’Unione Europea con 10 milioni di euro (di cui 1.5 milioni investiti a Venezia) con l’obiettivo di sostenere, sperimentare e implementare servizi di trasporto veloce per i prodotti agri-food (alimentari freschi) provenienti da Israele-Giordania-Palestina. Sbarcati a Venezia i primi 30 containers refrigerati contenenti patate provenienti da Israele e giunte in banchina via nave.
Dopo i controlli fito-sanitari e le formalità doganali di transito, nella sono stati instradati via ferrovia e spediti a Rotterdam su un treno a temperatura controllata, la vera innovazione del progetto.