LIVORNO – Il 21 aprile chiude definitivamente i battenti l’attuale Comitato dell’Autorità portuale di Livorno. I rappresentanti del parlamentino di Palazzo Rosciano, scaduti il 7 marzo scorso e il cui mandato è prorogato per legge per 45 giorni, sono quelli designati nel 2012 dalle rispettive associazioni (operatori, sindacati, enti pubblici).
Il Commissario Gallanti sta inviando in questi giorni le lettere agli enti rappresentati in Comitato perché procedano alla designazione o alla conferma dei membri, che in teoria dovrebbero durare altri quattro anni, salvo decadenza, nel caso in cui la riforma della governance portuale diventi legge in questo arco di tempo.
«Abbiamo chiesto alle organizzazioni sindacali di non attivare le procedure di elezione dei propri componenti ma di procedere ad una loro semplice designazione- ha spiegato Provinciali –, se da una parte, infatti, l’Authority non può lavorare senza avere un Comitato Portuale pienamente operativo, dall’altra sarebbe stato inopportuno, stante la prossima approvazione del decreto legislativo di riorganizzazione delle Autorità Portuali, organizzare le elezioni per eleggere i rappresentanti dei lavoratori».
L’Authority ha chiesto alle rappresentanze di far prevenire le designazioni entro il 12 aprile, poter costituire il Comitato portuale in tempo utile per l’esame del bilancio consuntivo del 2015, che per legge deve essere approvato entro fine aprile.