BRINDISI – Nella giornata di giovedì il relitto del Norman Atlantic lascerà Brindisi per essere attraccato definitivamente nel porto di Bari nella mattinata di venerdì. Oggi, nel corso di una riunione operativa presso l’Autorità portuale, gli ultimi dettagli sono stati analizzati per consentire lo spostamento al più presto.
Dopo che i tecnici del Rina (Registro italiano navale) hanno stabilito che, prima della partenza, dovranno essere bloccati eliche e timone: un lavoro che sarà eseguito in poche ore da una ditta elettromeccanica specializzati in lavori navali, inoltre si metteranno in sicurezza le zone e gli apparati che contengono sostanze oleose. L’armatore Vicentini ha già provveduto al direttore di macchine che dovrà curare ogni dettaglio durante lo spostamento.
Capitaneria di porto e i vigili del fuoco avranno il compito di fare da “scorta” formando un cordone di sicurezza intorno al relitto su cui si sviluppò l’incendio il 28 dicembre scorso. Durante il tragitto si alterneranno nel tragitto le motovedette di Brindisi e quelle di Bari fino a quando il traghetto non sarà al sicuro nel porto barese.
Non sarà necessario bloccare il traffico marittimo con un’ordinanza mentre l’intera operazione di trasporto dovrebbe durare 16 ore: 15 sono necessarie per percorrere 60 miglia (con una velocità di 4 nodi) e una per le manovre di disormeggio e ormeggio.
Per queste operazioni saranno utilizzati due rimorchiatori mentre il viaggio sarà accompagnato da un solo mezzo ma di elevata potenza. La partenza avverrà nel pomeriggio per consentire l’arrivo nella mattinata del giorno successivo a Bari: in questo modo le manovre saranno eseguite sempre nelle ore di luce.
Francesca Cuomo
