GENOVA – È stato approvato stamani dal Comitato Portuale il POT (piano operativo triennale) 2015-2017. Per il primo biennio il piano strategico degli interventi per il Porto di Genova vale complessivamente 303 milioni di euro, 157 per il 2015 già coperti dai finanziamenti statali per il ribaltamento a mare di Fincantieri e dai mutui con BEI per Calata Bettolo, e 106 nel 2016 per i quali si stanno attivando le coperture.
Per il 2015 sono state finanziate le attività progettuali legate all’ampliamento e all’accesso al bacino di Sampierdarena. Il prossimo sarà anche l’anno del ribaltamento a mare di Fincantieri, del progetto di elettrificazione delle banchine a Pra’ (12 milioni di euro) e dell’aggiornamento del piano dei dragaggi a Sampierdarena (10 milioni). Le opere in programma per il 2016 comprendono l’ammodernamento della sopraelevata portuale e l’adeguamento del nodo di san Benigno, il nuovo piano del ferro del bacino di Sampierdarena che avrà come priorità la realizzazione del collegamento con il Parco del Campasso, la realizzazione della nuova Torre dei piloti (10 milioni di euro), il completamento del piano dei dragaggi di Sampierdarena (10 milioni), la progettazione della nuova imboccatura di ponente del bacino di Sampierdarena, alcuni interventi sul PED (punto di entrata designato) del Vte. Proseguono inoltre le opere propedeutiche al progetto di Ponte Parodi per 7 milioni di euro e le opere sul canale di calma di Prà per 1,5 milioni con la realizzazione delle dune sulla fascia di rispetto.
Il piano operativo triennale 2015-2017 descrive inoltre le fasi che condurranno all’approvazione del nuovo piano regolatore portuale che verrà presentato in Comitato nel mese di dicembre in modo che si possa avviare rapidamente la procedura di valutazione ambientale strategica, atto propedeutico alla prosecuzione dell’iter amministrativo.
Nel corso della seduta, il presidente Merlo ha fatto cenno anche all’ottima la performance del traffico contenitori nel mese di ottobre che fa registrare 200.000 teu contro 170.034 (+17,6% nel mese) e 1.814.694 teu contro 1.663.874 teu (+9,1% sul progressivo).