LA SPEZIA – Nel corso della riunione del comitato portuale svoltosi ieri pomeriggio, è stato approvato all’unanimità il bilancio di previsione 2015 dell’Autorità portuale di La Spezia che prevede un utile d’esercizio di euro 9.973.220, con un incremento del 90% circa rispetto a quanto stimato per l’anno corrente nelle previsioni assestate. Per quello che riguarda gli investimenti, la programmazione triennale 2015-2017, approvata dal CP prevede per il prossimo esercizio l’avvio della realizzazione di numerosi lavori il cui costo globale ammonta ad euro 157.164.280 con un apporto di capitali privati pari ad euro 66.550.000.
Il Comitato Portuale ha altresì espresso parere favorevole alla proposta del Presidente Forcieri di destinare una parte delle maggiori entrate di parte corrente, stimate in circa 8 milioni di euro, alla riduzione delle tasse portuali, in particolare alla riduzione della tassa di ancoraggio. Il Presidente ha annunciato al Comitato di avere dato mandato agli uffici amministrativi dell’ente di predisporre una proposta da sottoporre al parere dei revisori e portata al Comitato Portuale per l’adozione dei relativi atti formali .
Il Comitato Portuale ha anche espresso, sempre all’unanimità, parere favorevole alla proposta del Presidente di rinnovo della concessione demaniale alla Società Navalmare, per la durata di 20 anni.
La pratica è stata sottoposta ad una accurata istruttoria che ha potuto appurare che ad oggi non esistono spazi disponibili nel nostro Golfo per una ricollocazione del cantiere. Con il parere della Regione Liguria -Dipartimento Pianificazione Territoriale- Urbanistica e con il supporto di un ampio ed approfondito parere legale, è stato individuato il modo con cui da una parte garantire all’azienda di poter far fronte ai propri impegni e programmi di sviluppo, e dall’altra di tenere aperta la possibilità di una sua ricollocazione in conformità alle previsioni del PUC del Comune di Lerici e del PRP. Verrà infatti inserita una esplicita clausola per cui Navalmare si impegnerà, su semplice richiesta dell’Autorità Portuale della Spezia, a riconsegnare le aree e i manufatti, con eventuale trasferimento del cantiere in altro sito, a proprie spese e con la rinuncia a qualsiasi indennizzo in caso di attuazione delle previsioni del PRP.
Di particolare rilievo è stato giudicato l’accordo raggiunto tra Autorità Portuale, Regione Liguria, Provincia della Spezia, Comune di Lerici e Navalmare, per la bonifica e messa in sicurezza totale di una significativa parte dell’ area dell’Ex Pertusola.