Il porto di Taranto ha chiuso i primi nove mesi del 2014 con una flessione del -1,1% del traffico delle merci che è ammontato a 21,3 milioni di tonnellate rispetto a 21,5 milioni di tonnellate nel periodo gennaio-settembre dello scorso anno. Gli sbarchi si sono attestati a 12,4 milioni di tonnellate (-7,7%) e gli imbarchi a 8,9 milioni di tonnellate (+9,9%).
La flessione complessiva del traffico è stata determinata dalla diminuzione dei traffici di rinfuse solide e di rinfuse liquide, scesi rispettivamente a 12,1 milioni di tonnellate (-6,6%) e 3,0 milioni di tonnellate (-6,6%). Le merci containerizzate sono state 1,6 milioni di tonnellate (+26,3%) con una movimentazione di contenitori pari a 143mila teu (-3,7%). Le merci convenzionali si sono attestate a 4,5 milioni di tonnellate (+9,1%).
Nel solo mese di settembre 2014 il porto pugliese ha movimentato un totale di 1,7 milioni di tonnellate di merci, con una contrazione del -50,7% rispetto a 3,4 milioni di tonnellate nel settembre 2013.
Le rinfuse secche sono calate del -66,7% a 846mila tonnellate, mentre le rinfuse liquide sono aumentate del +3,2% a 308mila tonnellate. Le merci in container sono state pari a 153mila tonnellate (-4,6%) e le altre merci varie a 384mila tonnellate (-11,3%).