Iniziata in Calabria la stagione estiva e per evitare che le necessarie operazioni di monitoraggio, effettuate dalle autorità competenti, possano trasformarsi da presidio per la sicurezza in mare ad ostacolo alla piena diffusione del turismo nautico, ecco entrare in azione la sinergica campagna “Bollino Blu 2014” che vede impegnate Guardia Costiera, Polizia di Stato, Guardia di Finanza e tante organizzazioni marinaresche.
È in ottemperanza alle direttive del Ministero delle Infrastruttura che nei giorni scorsi si è svolta presso la sede della Direzione marittima di Reggio Calabria una riunione tra tutte le capitanerie presenti in regione per la distribuzione dei “bollini blu”, gli adesivi che saranno impiegati durante i controlli relativi alle misure di incremento dei livelli di sicurezza della navigazione da diporto, nazionale e calabrese.
In questo ambito, la Guardia Costiera è in stretta collaborazione con i reparti navali di Polizia e Finanza, con le quali nel corso di questa ed altre riunioni preliminari sono state concordate comuni modalità sullo svolgimento dei controlli ed il reciproco scambio di informazioni, consentendo la massima ottimizzazione dell’azione di vigilanza e risparmiare al contempo risorse preziose.
Il sistema interforze calabrese riguardante la campagna “Bollino Blu 2014” si basa sul successo delle esperienze positive riscontrate nell’utenza della scorsa stagione. L’obiettivo di convergenza per autorità, istituzioni, associazioni ed organizzazioni di promozione della pratica e del turismo da diporto è garantire la serenità dei naviganti in regola, favorendone le attività in mare tramite controlli mirati e senza duplicazioni.
In concomitanza alla riconferma del bollino blu sono numerose le associazioni impegnatesi nel promuovere linee guida ed informazioni relative all’iniziativa, come la sinergica azione tra l’ufficio circondariale marittimo di Cetraro e la relativa sezione della Lega Navale Italiana. Perfetto esempio di come l’efficienza dei controlli operati dalle forze dell’ordine in ambito nautico possano essere ben accolti e compresi dai diportisti soprattutto grazie all’impegno e l’opera di divulgazione delle organizzazioni di settore.
Francesco Ventura