Il comitato ‘No Grandi Navi – Laguna Bene Comune’ ha inviato alla Commissione Europea un ricorso per costringere l’Italia al rispetto delle normative ambientali. Questo perchè gli ambientalisti ritengono “scorretta e illegittima la procedura avviata dal Governo e dalla Direzione Marittima di Venezia dopo la riunione del 5 novembre 2013 sul crocerismo a Venezia che mira a sottoporre a Valutazione di Impatto Ambientale il solo progetto dello scavo del Canale Contorta Sant’Angelo” . Lo ha reso noto in un comunicato, lo stesso comitato.
“Il Comitato – prosegue la nota – ritiene comunque inaccettabili tutti gli scenari che prevedono il mantenimento delle grandi navi all’interno della laguna (Contorta, Marghera, retro Giudecca) ed è certo che a causa delle obiettive criticità connesse al modello croceristico oggi imperante una Vas condotta correttamente non potrà che concludersi con l’estromissione delle navi incompatibili dalla laguna”.