Porto di Brindisi: Haralambides invia il curriculum e presenta Casilli

Dal luglio 2013 è collaboratore dell’ufficio di Presidenza dell’Autorità portuale di . Scorrendo il curriculum vitae di Cosimo , la cui nomina a segretario generale sarà proposta al comitato portuale nella seduta di domani mattina, questa sembra essere l’unica esperienza professionale in ambito portuale del farmacista leccese. Insieme alle due lauree, in Farmacia appunto e in Giurisprudenza, sono tante le esperienze amministrative legate alla sua attività politica di deputato del Pd e alla Provincia di Lecce.

Per presentarlo il presidente Hercules ha preparato una relazione che vi proponiamo in maniera integrale, in attesa che domani vengano rese note le posizioni dei componenti del comitato.

La relazione di Haralambides

L’art. 10 della disciplina la nomina e la revoca del segretario generale quale organo dell’Ente posto al vertice della segreteria tecnico-operativa. La disciplina amministrativa delineata dalla citata disposizione prevede, quindi, che il comitato portuale si esprima, con atto deliberativo, sulla proposta formulata dal Presidente, quest’ultima presupponendo una preventiva verifica – della quale dirà appresso – circa le capacità professionali e le attitudini del candidato. La legge prevede che il segretario generale svolga i seguenti compiti:
“a) è preposto alla segreteria tecnico-operativa – e quindi al vertice della gestione della struttura;
b) provvede agli adempimenti necessari al funzionamento dell’autorità portuale che, al pari di ogni ente pubblico, è suddiviso in organi, servizi ed uffici;
c) cura l’istruttoria degli atti di competenza del presidente e del comitato portuale e quindi decreti, ordinanze, autorizzazioni, concessioni e deliberazioni;
d) cura i rapporti, ai fini del coordinamento delle rispettive attività, con le amministrazioni statali, regionali e degli enti locali, necessitando di un’adeguata conoscenza del sistema politico ed amministrativo;
e) cura l’attuazione delle direttive del presidente e del comitato portuale, assumendo responsabilità amministrative e contabili;
f) elabora il piano regolatore portuale, avvalendosi della segreteria tecnico-operativa, ed in particolare della struttura tecnica dell’Ente;
g) riferisce al comitato portuale sullo stato di attuazione dei piani di intervento e di sviluppo delle strutture portuali e sull’organizzazione economico-produttiva delle attività portuali;
h) provvede alla tenuta dei registri di cui all’articolo 24, comma 2”. Si desume cioè che il segretario generale assuma, in via preliminare e prevalente, un ruolo fondamentale nella gestione amministrativa dell’ente, di cui rappresenta il punto di coordinamento e del quale cura atti e provvedimenti amministrativi, rapporti istituzionali, gestione del personale, bilanci, attività negoziale, attività operative, lavori pubblici.

Queste considerazioni giustificano la scelta di affidare l’incarico di segretario generale al dott. Cosimo Casilli, il cui profilo, per esperienza e qualificazione professionale, unitamente ad un rapporto di fiducia già consolidatosi perché frutto di due mesi di intensa attività collaborativa a livello apicale con questa Autorità, consentono di poter ritenere la mia proposta pienamente rispondente ai principi ed ai requisiti della legge come sopra richiamati.

Ritengo, pertanto, che il curriculum vitae del dott. Casilli, che di seguito espliciterò negli aspetti più salienti, esprima meglio di ogni altra considerazione la sua esperienza e la esatta corrispondenza del suo profilo alle funzioni che la legge attribuisce al segretario generale.

Richiamando, a titolo esemplificativo, alcuni dei compiti del segretario generale, al fine di attestare la corretta applicazione della legge e, soprattutto, a valle di un’attenta lettura di tutto l’art. 10 della legge, il possesso in capo al dott. Casilli dell’esperienza professionale necessaria per ricoprire l’incarico, si ritiene opportuno significare a codesto Comitato che i compiti assegnati dalla legge a tale organo non hanno unicamente inerenza ad aspetti squisitamente riconducibili alla “materia portuale” , richiedendosi, altresì, competenze giuridiche, finanziarie, economico-produttive ed urbanistiche.

Le esigenze ed i problemi che si profilano nella concreta e quotidiana gestione amministrativa dell’Autorità portuale afferiscono, ad esempio, alla capacità – indotta da preventiva conoscenza professionale – di garantire gli equilibri di bilancio e di spesa dell’Ente; di conoscere ed applicare le procedure di gestione del demanio marittimo; di valutare la lesività del contenzioso e di consigliare una resistenza in giudizio, ovvero di proporre un’azione processuale; di verificare l’ammissibilità e legittimità di concentrazioni societarie che possano rappresentare un elemento ostativo della libera concorrenza degli operatori; di stabilire se per l’edificazione su un’area demaniale sia o meno necessario il previo rilascio di un permesso di costruire da parte del Comune nel cui territorio ricade la circoscrizione demaniale; di conoscere i rapporti di connessione o separazione tra pianificazione urbanistica generale e pianificazione portuale.

Si evidenzia infatti che:

– L’art. 10 comma 4 lett.a), b),c) e d) della legge 84: il segretario generale rappresenta per l’organizzazione del personale la figura apicale che coordina, gestisce, controlla, e attribuisce compiti e mansioni agli uffici di cui è composto l’ente e ne garantisce il funzionamento; cura i rapporti istituzionali con il territorio e con gli enti locali e predispone gli atti del presidente, da attuazione alle direttive del presidente stesso e del comitato portuale; il dott. Casilli ha ricoperto nel periodo 2004/2009 l’incarico di Direttore generale dell’Amministrazione Provinciale di Lecce, oltre che di Presidente del nucleo di valutazione e di Capo di Gabinetto dell’allora Presidente Sen. Avv. Pellegrino. Ha pertanto completato e perfezionato una competenza amministrativa specifica assolutamente equiparabile a quella richiesta dalla legge 84 al Segretario generale.

Infatti il direttore generale – come viene definito il segretario generale nella nuova proposta di legge di riforma della 84/94 – assume compiti di collegamento rispetto all’apparato politico, realizzando la traduzione degli obiettivi politici in strategie gestionali (a partire dalle risorse esistenti e piegandole alle concrete potenzialità produttive), con conseguente coordinamento delle attività dei dirigenti (stabilendo i tempi, le priorità, quando e come concentrare gli sforzi verso un certo risultato, anche abbandonando altri progetti e/o rideterminandone le scadenze, ecc.).
Quale interfaccia con la struttura burocratica e le altre amministrazioni, rappresenta il primo collaboratore dell’organo di vertice. Svolge, in sostanza, attività di indirizzo tecnico-gestionale, programmazione e coordinamento, sovrintendendo alla gestione dell’Ente.

– L’art. 10 comma 4 lett e): il Segretario generale elabora con la segreteria tecnico operativa il Piano Regolatore Portuale ovvero lo strumento di pianificazione urbanistica e territoriale del porto d’intesa con l’Amministrazione comunale e con il suo PUG. Il Dott. Casilli è stato per diversi anni Sindaco ed Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Galatone e tanto permette di poter affermare che ha maturato indiscusse competenze tecniche e di carattere urbanistico derivanti dalla concreta applicazione ed attuazione degli strumenti programmatici e pianificatori degli enti pubblici;

– Gli artt. 5 e 6 comma 1 prevedono che l’AP realizzi opere pubbliche, infrastrutture stradali e ferroviarie, si occupi della manutenzione ordinaria o straordinaria delle parti comuni del porto, dei servizi pubblici che si svolgono nei porti, e ciò significa rivestire quotidianamente il ruolo di stazione appaltante; le esperienze svolte nelle amministrazioni pubbliche sia comunali che provinciali, del dott. Casilli, anche prettamente connesse alle opere pubbliche, consentono di valutare positivamente tale specifica preparazione; in particolare, il dott. Casilli ha anche coordinato come direttore generale della Provincia un gruppo di lavoro finalizzato alla redazione di uno studio per la infrastrutturazione dei trasporti di superficie del territorio salentino.

– L’art. 6 comma 2: l’AP ha autonomia finanziaria e di bilancio ed è soggetta al controllo amministrativo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e contabile del Ministero dell’Economia e della Corte dei Conti. Il dott. Casilli è stato Deputato della Repubblica negli anni 1992/94, nella legislatura che ha emanato la legge di riforma dei porti n. 84/94, nonche’ negli anni 1999/2001, rivestendo l’incarico prestigioso di relatore in aula del Bilancio dello Stato italiano. Ha altresì rivestito negli anni 2008/2009 l’incarico di Direttore di Ragioneria dell’Amministrazione provinciale di Lecce.

– La legge n. 84/94 (art. 1) ha per oggetto fondamentale l’ordinamento del bene-porto, alla cui gestione tecnico-amministrativa è preposta l’Autorità portuale, ed il coordinamento degli obiettivi programmatici di ogni ente con quelli economici fissati dagli Organi di governo nei piani nazionali. Il dott. Casilli è stato docente di Economia politica 2 (Economia dei sistemi locali e della globalizzazione) presso l’Università del Salento ed attualmente presso l’Università di Bologna per un corso interfacoltà e pertanto possiede conoscenze specifiche dei sistemi economici e del loro funzionamento. Ha altresì redatto diverse pubblicazioni specifiche del settore economico (“Economia, globalizzazione , Umanesimo”, “Dispensa sulla finanza locale”, “Lo sviluppo Economico locale: politiche di programmazione e strumenti di incentivazione”) e svolge collaborazioni accademiche anche nella materia oggetto di questo incarico.

Ritengo che quanto rappresentatovi possa dimostrare anzitutto l’attenzione e la cura posta da chi scrive alla formulazione dell’odierna proposta del candidato alla segreteria generale, oltre che provare la qualificazione professionale richiesta dalla legge. Pertanto, per le considerazioni sopra espresse, per la comprovata esperienza del dott. Casilli, cui – ribadisco – mi lega già un rapporto di fiducia e di stretta collaborazione, durante la quale ha dato prova di saper approfondire gli aspetti più importanti della vita dell’ente, affrontarne le principali esigenze operative, svolgere i compiti per legge ascrivibili al Segretario Generale (a tal proposito allego alla presente relazione alcune note e considerazioni svolte dal dott. Casilli), propongo a questo comitato la nomina del nuovo segretario generale della AP di Brindisi.
f.to Hercules Haralambides