Nella prima metà del 2013 il porto di Savona Vado ha movimentato un traffico delle merci pari a quasi 6,3 milioni di tonnellate, con un incremento dello 0,4% rispetto al primo semestre del 2012. Nel settore delle rinfuse solide i volumi sono cresciuti del 5,9% a circa 1,7 milioni di tonnellate. Le merci varie sono aumentate del 13,0% a 1,6 milioni di tonnellate, comparto nel quale – ha spiegato l’Autorità Portuale di Savona – è stato registrato il buon risultato degli acciai che hanno triplicato i numeri rispetto al 2012, così come un risultato ampiamente favorevole per i rotabili che hanno confermato il trend in continua crescita (+44,9%); in risalita è risultato il comparto ortofrutta (+5,5%), mentre i forestali hanno segnato una sostanziale tenuta (+1,9%).
In calo, invece, la merce containerizzata, che ha totalizzato un -7,3% in termini di numero di container da 20′ «anche se – ha precisato l’ente portuale – il miglioramento del trend da gennaio (-35%) è stato una costante che ha fatto scendere il dato sotto il 10% negli ultimi due mesi». Il volume complessivo delle rinfuse liquide è sceso del -7,7%; «la perdita – ha specificato l’Autorità Portuale – è distribuita su tutte le categorie, segnale perdurante della crisi economica tutt’ora in atto: -5% il greggio, -25% i raffinati e -41% le altre rinfuse (biodisel, chimici e liquidi alimentari)».
Il comparto dei passeggeri ha chiuso il primo semestre 2013 con un 26,6% in più grazie alla crescita del 40,6% del numero di crocieristi, mentre i passeggeri dei traghetti sono diminuiti del -15,3%.
Nel solo mese di giugno 2013 il porto ligure ha registrato un incremento complessivo del 13,4% del traffico delle merci. «Il miglioramento – ha reso noto l’authority portuale – è generalizzato e distribuito si tutte le macrocategorie: rinfuse liquide (+6,9%); solide (+11,7%), merci convenzionali (+29,1%). Le categorie che indicano segno meno sono le rinfuse solide alimentari (-41,1%) e le altre merci varie, valore trascurabile per l’esiguità del movimentato.
Leggera la flessione della frutta (-0,6%) che comunque nell’insieme ha dimostrato di mantenere numeri apprezzabili nella prima metà dell’anno in corso. In positivo il settore dei contenitori (+8,8%), mentre ancora in crescita risulta quello dei passeggeri delle crociere che chiudono con 15.887 unità in più rispetto a giugno 2012 equivalente a un +27,3%. Per quanto riguarda i passeggeri in generale (crociere e traghetti) si è raggiunto il numero di 128.211 passaggi, che significa un aumento, rispetto allo scorso anno, del 25,6%».