Porto di Bari: attivazione linea marittima Bari – Turchia – Egitto – Libia

Parte il prossimo 4 aprile, la nuova linea marittima della MED , che collegherà con una nave ro/ro con la Capodistria – Venezia – Bari – Izmir – Mersin – Alexandria – – Misurata – Tripoli con toccate bimensili nello scalo pugliese ed un transit time di due giorni e mezzo da Bari verso la Libya e di circa una giornata da Bari verso Venezia.

“L’Autorità Portuale del Levante ha accolto la proposta della compagnia di navigazione veneziana- spiega il Presidente, – perché è necessario offrire servizi che accorcino le distanze verso i mercati di destinazione, riducendo costi della logistica e quelli ambientali”.

Il 70% della produzione pugliese è destinato all’export e si imbarca verso i porti di destinazione prevalentemente via Genova, La Spezia e Venezia, raggiunti via gomma: con l’attivazione della nuova linea intra-mediterranea, con scalo a Bari, sarà possibile intercettare quel traffico che dal Mezzogiorno si irradia via strada verso il nord Italia o il centro-nord Europa, oltre a quello proveniente o diretto nei Balcani.

L’Autorità Portuale del Levante, in stretta collaborazione con la Regione Puglia Assessorato ai Trasporti, in attuazione al PON Reti e Mobilità e dei regolamenti comunitari vigenti, ha scelto di perseguire strategie e piani operativi di sviluppo che sostengano le imprese nell’esplorazione di nuove rotte e nell’utilizzo di servizi tecnologici finalizzati alla razionalizzazione dei costi di gestione e all’applicazione della logistica.

“Lavorando con le imprese dei trasporti e della produzione è possibile decodificare le esigenze ed attivare servizi mirati – precisa Mariani – in questo modo Bari tramite il network del Levante, si candida a diventare porto di riferimento per il cabotaggio sull’asse N/S Adriatico aprendosi alla sponda Sud del Mediterraneo”

La nuova linea ro/ro si caratterizza per l’attivazione dei servizi sia per il traffico accompagnato sia per il non accompagnato. Il punto di forza è l’offerta del servizio durante i fine settimana, quando vige il blocco su strada del traffico merci: via libera, quindi, al trasporto agroalimentare fresco con il servizio refe, al conserviero e groupage in risalita verso Venezia e Capodistria ma anche ai camion altrimenti limitati nei week end. L’obiettivo è intercettare la domanda di trasporto proveniente da tutto il centro-Sud Italia.

“La mappatura dei flussi delle merci, aggiornata la primo trimestre 2013, evidenzia che il trend trasportistico attraversa i nodi logistici Mezzogiorno in maniera particolarmente disaggregata – spiega Mario Sommariva, Segretario Generale dell’Autorità Portuale del Levante. L’Autorità Portuale del Levante, nel rispetto ed in applicazione della L.84/94, promuove il superamento dei bottlenecks, puntando sui servizi di qualità e la valorizzazione delle infrastrutture esistenti”.