Lettera-appello al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per la risoluzione del mancato dragaggio dei fondali del porto canale di Pescara. Viene dal Presidente di Confcommercio Pescara, Ezio Ardizzi. «Ci rendiamo conto che ben altre e più importanti questioni La impegnano quotidianamente e ad ogni ora, in special modo a fronte degli ultimi drammatici accadimenti che hanno riguardato l’Emilia Romagna, e che purtroppo ci hanno richiamato alla memoria la devastante catastrofe che ha colpito L’Aquila solo tre anni fa.
Tuttavia, proprio al fine di evitare ogni possibile ulteriore danno – scrive ancora il presidente della Confcommercio – facciamo leva sulla Sua sensibilità. Danni ingenti – presenti ma soprattutto futuri – dal punto di vista turistico, da quello commerciale, ma in special modo da quello sociale deriveranno dalla mancata soluzione del problema. Ma ciò che più preoccupa – scrive ancora Ezio Ardizzi – è il possibile rischio di esondazioni e straripamenti in caso di piogge persistenti, in quanto la densità dei detriti accumulatisi, ingrossando l’alveo fluviale, ha portato il livello dell’acqua a ridosso degli argini».
«Invochiamo pertanto – conclude nel suo accorato appello Ardizzi – un Suo interessamento affinchè possano essere superati gli intoppi e le lungaggini burocratiche, nonchè lo stantio rimbalzo di responsabilità da parte dei soggetti istituzionali competenti, che fino ad oggi hanno reso impossibile l’opera di dragaggio e pulizia dei fondali».