Porto di Brindisi: l’Authority punta sugli idrovolanti

Collegamenti veloci a basso impatto ambientale mediante l’utilizzo di idrovolanti. Il sarà collegato con Valona (Albania), Bar (Montenegro), Pola (Croazia), Corfù (Grecia) e Giulianova. I primi voli potrebbero partire, in via sperimentale, già dall’autunno 2012.

Tutto merito dell’Autorità portuale di Brindisi che ha preso parte ad un progetto, denominato ADRI-SEAPLANES, finanziato nell’ambito del programma comunitario di Cooperazione transfrontaliera “CBC IPA Adriatico” che si compone di un partenariato di eccezione costituito da Regione Puglia, ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile), Ministero dei trasporti del Montenegro, porto di Pula (Croazia), Prefettura di Corfù (Grecia), porto di Bar (Montenegro), e porto di Valona (Albania).

Tale progetto non si basa esclusivamente su studi di fattibilità: parte del budget, infatti, è destinato ad azioni dimostrative che prevedono la creazione di una linea di volo di progetto, di piattaforme, di un sistema radio, di percorsi individuati tramite boe e di un sistema comune on-line di prenotazione. Tali investimenti mirano ad equipaggiare ogni porto-partner di tutte le infrastrutture necessarie per permettere la sperimentazione della linea di volo che verrà operata attraverso il noleggio di idrovolanti da nove posti.

L’attivazione dei collegamenti, peraltro, non incontra particolari difficoltà tecniche, ma necessita solo di un’armonizzazione e un coordinamento delle vigenti normative in materia. Sebbene attualmente, infatti, ci siano molti stimoli imprenditoriali all’apertura di linee di collegamento tramite idrovolanti, è necessaria prioritariamente una forte azione di supporto pubblico. Decisivo, al riguardo, il partenariato dell’ENAC, soggetto regolatore delle attività di trasporto aereo in Italia.

L’Autorità portuale di Brindisi sarà impegnata, tra l’altro, nella programmazione di campagne di sensibilizzazione verso operatori turistici ed economici e nell’organizzazione di eventi e workshop. Per questo motivo saranno inviate lettere a  numerose agenzie turistiche brindisine e leccesi in cui sarà illustrato il progetto Adri-seaplanes e saranno invitate le stesse agenzie a partecipare ai futuri workshop tematici.

E’ interesse dell’Autorità portuale coinvolgere su questo progetto anche vari Enti istituzionali, quali Comune, Ufficio Dogane e Capitaneria di Porto.

 

Foto: Simone Rella