L’attesa riunione del comitato portuale è prevista per mercoledì pomeriggio ma, nel frattempo, a far discutere sono le ragioni per cui si riunisce e le eventuali contromisure.
L’intenzione del presidente dell’Autorità portuale Hercules Haralambides è quella di chiedere ai componenti del comitato la conferma della carica di segretario generale per Nicola Del Nobile, il cui contratto scadrà il 26 marzo.
L’intenzione di almeno una parte del comitato è invece quella di arrivare ad un compromesso temporaneo e di chiedere ad Haralambides un atto di collaborazione. In particolare, vista la situazione dello stesso presidente sulla cui nomina pende un giudizio del Tar di Lecce che si pronuncerà il prossimo 24 maggio, alcuni membri del comitato chiederanno di attendere fino a quella data prima di procedere alla stipula di un nuovo contratto.
Su ricorso dell’ingegner Calogero Casilli, il Tar, su indicazione del Consiglio di Stato, dovrà esprimersi sulla legittimità della nomina di Haralambides che non ha cittadinanza italiana. Per questa ragione, dopo la richiesta del Pd di non procedere alla firma di un contratto che poi, anche in caso di delegittimazione di Haralambides, non sarebbe revocabile, anche alcuni componenti del comitato stanno preparando una proposta alternativa.
Al presidente infatti, nel pomeriggio del 21 marzo, sarà chiesto di procedere con una nomina temporanea fino al pronunciamento del Tar. In questo caso però, non sarà possibile prorogare la nomina di Del Nobile ma scegliere uno dei dirigenti già dipendenti dell’Authority.
Francesca Cuomo
Foto: Simone Rella