Un accordo importante è stato raggiunto Giovedì scorso presso gli uffici dell’Assessorato delle Infrastrutture Strategiche e Mobilità della Regione Puglia: i tre porti regionali, Taranto, Bari e Brindisi hanno gettato le basi per la costituzione dell’Associazione dei Porti Pugliesi (Apulian Ports Association APP).
Gli obiettivi dell’APP sono tre: prima di tutto la sinergia di un “sistema porto” ci darà le necessarie Economie di Scala e di Scopo permettendoci di competere nella sempre più competitiva arena del Mediterraneo. Il nostro impegno di marketing congiunto, basato sulla complementarietà dei nostri servizi, rafforzerà la nostra posizione comune, non solo per i nostri prodotti nei mercati internazionali, ma anche tra le istituzioni internazionali, come l’Unione Europea.
In secondo luogo, con l’armonizzazione delle nostre procedure operative e dei nostri sistemi (ad esempio l’integrazione delle piattaforme ICT e portuali), la APP ci condurrà ad una maggiore efficacia dei costi ed efficienza e, quindi, indubbiamente, ad una maggiore competitività.
Infine, in collaborazione con le nostre eccellenti università, l’APP mira a diventare un’associazione basata sulla ricerca. L’APP ha lo scopo di attrarre a se ricercatori Italiani ed internazionali nel campo dei porti, trasporti e della logistica ed con ciò essere presente, come lead partner, nei maggiori progetti Europei ed internazionali. Il agenda di ricerca dell’Associazione potrà consentire alle nostre Università di ricevere fondi adeguati per anni. Solo gli impegni di ricerca della Regione Puglia potranno estendersi per decenni e oltre.
La Puglia, il “tacco dello stivale Italiano” è una Regione di 4 milioni di persone, la cui posizione strategica del suo ‘sistema porto’ è unica: all’incrocio tra il mar Adriatico e lo Ionio, ed al centro del Mediterraneo, la Puglia collega virtualmente le Autostrade del Mare da Est ad Ovest ed il corridoio adriatico, andando da Barcellona a Trieste, verso la Turchia, la Siria, il Libano, Israele e l’Egitto. E certamente Brindisi, in particolare, è ad appena una bracciata dalle Isole Greche di Corfù, Cefalonia, Itaca e Zante.
Hercules Haralambides
Foto: SC-Lab