Oggi il presidente dell’Autorità portuale, Sergio Prete, ha partecipato al tavolo tecnico afferente la situazione di crisi del Porto di Taranto, convocato dal Capo del Dipartimento per lo Sviluppo delle Economie Territoriali presso la Presidenza del Consiglio di Ministri.
All’incontro, tenutosi grazie all’intervento del Prefetto di Taranto, erano presenti in particolare il Capo di Gabinetto del Ministero Ambiente, un rappresentante del Gabinetto del Ministro dello Sviluppo Economico e delle Infrastrutture e Trasporti, il Direttore Generale della Direzione Porti, un rappresentante della Struttura Tecnica di Missione del Ministero delle Infrastrutture e il Presidente della III Sezione del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.
Nel corso dell’incontro è stata esaminata la possibilità che a Taranto venga applicata una specifica normativa che consenta un’accelerazione delle procedure per poter quanto prima realizzare quegli interventi infrastrutturali del porto, ormai improcrastinabili, per far fronte alla grave crisi dello scalo i cui forti riflessi socio-economici e occupazionali stanno coinvolgendo tutto il territorio con possibili ricadute negative anche a livello regionale, nonché per la portualità nazionale.
Il tavolo si è concluso con l’impegno da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri ad incontrare i vertici del Ministero dell’Ambiente e, nel breve, convocare una riunione ristretta con l’Autorità Portuale e la Taranto Container Terminal SpA al fine di avviare/perfezionare un percorso che conduca alla celere soluzione delle problematiche e al rilancio dell’economia portuale.
Foto: Simone Rella