Il traffico contenitori sale del 4,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso raggiungendo quota 1.380.894 teu. In particolar modo cresce in modo esponenziale il traffico teu di Vte che si attesta al + 15,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno passato.
Del resto, le statistiche mondiali 2010 confermano PSA come il principale operatore di terminal container globale in termini di equity teus, con una movimentazione pari a 51,3 milioni di teu, il +14% rispetto al 2009.
Tornando ai dati di traffico genovesi, nei primi nove mesi dell’anno il nostro porto ha raggiunto ottimi risultati anche nel settore dei prodotti industriali ed in particolar modo nei prodotti siderurgici Ilva che quasi raddoppia il dato mensile dell’anno passato e che, nel progressivo, cresce del 37,9%.
Buoni risultati anche per alcune tipologie di rinfuse liquide con gli olii minerali che nel terminal SAAR crescono addirittura del 435%. In calo i prodotti petroliferi (-5,5%) per gli effetti della situazione libica.
Si registra un calo anche nel settore passeggeri dei traghetti (-17,8%) e delle crociere (-5,3%), dato da attribuirsi alla situazione del Nord Africa ed alla particolare congiuntura internazionale. Sulla base dei dati complessivi dei primi nove mesi, per il porto di Genova il 2011 potrebbe chiudersi con una crescita percentuale del 4,5% rispetto al 2010, riportando i volumi movimentati alle cifre pre-crisi e quindi al record del 2007 con oltre 1,8 milioni di teu.