Le problematiche sulla sicurezza del porto canale di Fiumicino sono state al centro dell’incontro tra una delegazione dell’associazione Operatori portuali e della cooperativa Pesca Romana di Fiumicino con il neo presidente dell’Autorità portuale di Civitavecchia-Fiumicino-Gaeta, Pasqualino Monti.
«Siamo soddisfatti dell’incontro. È iniziata una nuova era – ha sottolineato il presidente dell’associazione Operatori porto Canale, Lorenzo Melchiorri -. Abbiamo illustrato al presidente Monti i problemi che ha il porto canale e rendono il lavoro degli operatori faticoso e soprattutto pericoloso.
Monti ha mostrato una grande sensibilità, illustrandoci informalmente le linee guida del programma che l’Authority seguirà su Fiumicino». «Con la nomina di Monti – continua Melchiorri – pensiamo di aver imboccato la strada giusta. Siamo sicuri che questa gestione non ricalcherà la precedente e coinvolgerà maggiormente gli operatori del porto, i quali potranno dare il proprio apporto tecnico acquisito sul campo».
Nell’incontro sono stati affrontati temi diversi, tra i quali la tutela delle imprese locali, il loro adeguamento alle normative europee. Il progetto del porto commerciale con alcune modifiche sostanziali per l’operatività generale. «Monti ci ha garantito – spiega il presidente della cooperativa Pesca Romano, Gennaro Del Prete – che il bando della progettazione del porto commerciale partirà a giorni.
Siamo soddisfatti per l’attenzione che il presidente ha posto e il suo piano per creare un vero e proprio network che farà entrare il porto di Fiumicino in un più ampio progetto strategico che lo collegherà a Civitavecchia e Gaeta. Ora speriamo che la politica locale si metta in gioco e prosegua unita per arrivare a ottenere quegli obiettivi ormai imprescindibili per lo sviluppo del nostro comune».
Salvatore Carruezzo