Oggi pomeriggio, alla presenza del Presidente dell’Autorità Portuale Marina Monassi, si è svolto il cambio ai vertici della Fondazione Istituto di Cultura Marittimo Portuale di Trieste (ICMP), di cui l’Amministrazione Portuale è socio unico.
Il nuovo Presidente è Alfonso Maria Rossi Brigante, che ha rivestito numerosi incarichi prestigiosi nel corso della sua carriera ed attualmente è Presidente della Società Gestore Mercati Energetici (GME), alla quale sono affidate, tra l’altro, l’organizzazione e la gestione economica del mercato elettrico nazionale.
La Fondazione ICMP è stata costituita nel 2009 al fine di valorizzare i beni culturali del Porto Vecchio e di contribuire allo sviluppo del comparto marittimo portuale attraverso attività formative e azioni di promozione quali convegni, dibattiti e seminari di studio. Finora l’attività della Fondazione è stata centrata principalmente sulla realizzazione di corsi di formazione professionale in ambito marittimo-portuale.
La nomina di Rossi Brigante a Presidente della Fondazione, pur senza tralasciare le iniziali finalità statutarie, rende evidente l’intenzione di inaugurare nuove aree di sviluppo collegate anche alle linee guida che il socio Autorità Portuale vorrà indicare per il futuro, affiancando tale attività con risorse adeguate, mirate a specifiche iniziative condivise.
La volontà dei due vertici è quella di valorizzare l’ambito del Porto Vecchio con percorsi rispettosi degli aspetti naturalistici ed ambientali, che abbiano anche ricadute di natura economica sull’intero territorio. In questo contesto si inseriscono la possibile partecipazione al progetto Colibrì e la volontà di aprire al pubblico, adeguatamente allestita, la Centrale Idrodinamica il cui restauro architettonico si prevede termini nei primi mesi del 2012. Parallelamente si completerà l’iter necessario alla prevista musealizzazione con apertura al pubblico del sommergile Fecia di Cossato.
In queste azioni la Fondazione sarà soggetto facilitatore per realizzare quei progetti che avranno caratteristiche di “cantierabilità”, ponendosi come cerniera di relazioni tra i diversi soggetti pubblici e privati interessati, senza per questo interrompere la propria “mission” istituzionale che viene da oggi di fatto ampliata.
Il Comitato di Indirizzo ha nominato anche gli altri componenti del Consiglio di Amministrazione della Fondazione nelle persone di Renato Cristin (Professore di Filosofia Teoretica dell’Università di Trieste) e Antonio De Paolo (Presidente regionale FIAIP).