“Il porto di Bari funziona e le ricadute vengono distribuite sul territorio e integrate con le potenzialità del trasporto pubblico e con il potere seduttivo dei nostri centri storici”.
L’assessore regionale Guglielmo Minervini spiega così: “Crocieristi in treno”, il progetto pilota dell’assessorato alla mobilità presentato questa mattina in conferenza stampa.
L’idea è quella di portare attraverso l’intermodalità autobus e treno i crocieristi che approdano nel porto di Bari in visita nei centri di maggiore interesse storico-artistico della Provincia.
“Potenziando l’offerta di accoglienza del territorio rendiamo più attraente la tappa di Bari. La prima sperimentazione riguarderà la città di Conversano, ma altri centri potranno aggregarsi già dal prossimo anno”, ha aggiunto Minervini.
Partner del progetto l’Autorità portuale del Levante, il Comune di Conversano, la Royal Caribbean che fino a ottobre farà scalo a Bari ogni martedì permettendo ai viaggiatori di permanere in visita per ben sei ore, le Ferrovie del Sud est che hanno messo a disposizione l’autobus per prendere i crocieristi dal porto e portarli in stazione e il treno che in 30 minuti li condurrà a destinazione.
“La crocieristica nel porto di Bari muove circa 700.000 passeggeri l’anno – spiega Minervini – Attorno a questi flussi turistici stiamo lavorando per creare connessioni e economie di scala”.
In particolare i passeggeri attesi dalla sola Royal sono circa 80.000, il pacchetto autobus+treno per Conversano sarà venduto a bordo e per gli ospiti il Comune di Conversano ha assicurato un servizio di accoglienza in lingua, visite guidate, assaggi eno-gastronomici, corsi di cucina e negozi aperti.