Porto di Livorno: accordo con università del Marocco

Didattica, formazione e ricerca su trasporti, logistica e portualità. Su questa piattaforma Comune, Autorità Portuale e Polo di logistica di Livorno e di Pisa hanno sottoscritto un accordo di cooperazione con le università marocchine “” di e “Hassan II” di .

Gli obiettivi seguono due assi: da una parte la professionalizzazione dei formatori in trasporti, logistica e portualità in modo da creare formatori esperti capaci di trasferire le conoscenze e competenze in linea con i processi di innovazione amministrativa e tecnologica; dall’altra programmi universitari di ricerca congiunta e di mobilità di studenti, ricercatori e docenti nel campo dell’innovazione di porti, trasporti e logistica.

In occasione della sottoscrizione dell’accordo di cooperazione un convegno ha fatto il punto sulla situazione in continua evoluzione nei Paesi arabi e del sud del Mediterraneo.

All’incontro ha partecipato anche l’ambasciatore del Marocco in Italia Hassan Abouyab che ha spiegato come si è arrivati alla presentazione della nuova Costituzione marocchina – avvenuta la scorsa settimana – e al discorso di re Mohammed VI che ha annunciato il referendum popolare di venerdì prossimo con il quale i marocchini si dovranno esprimere sulla nuova Carta.

“L’Italia è stato un Paese dal quale abbiamo tratto ispirazione in questo processo – ha spiegato Abouyab – Ma siamo stati anche in Germania per studiare i Laender, in India e in Spagna”.

Francesca Cuomo