Porto di Brindisi: la Diga di Punta Riso può essere riqualificata

Il via libera era già arrivato dal Tar che, su ricorso del Ministero per i Beni culturali, aveva comunque approvato il progetto di riqualificazione della Diga di di Brindisi. Adesso però, il progetto dell'ex presidente dell'Autorità portuale ha incassato un'altra vittoria perché, proprio il ministero che aveva manifestato la sua ostilità, ha riconosciuto le motivazioni del Tribunale amministrativo.

In particolare, dopo un incontro che si è svolto lo scorso 16 maggio, il ministero ha concesso il nulla osta al progetto dell'Authority che prevede la modifica della diga foranea che protegge il porticciolo turistico di Brindisi. Il progetto prevede l'allargamento della diga che poi dovrebbe costituire un attracco per grandi . Secondo il Tar, che ha bocciato le richieste del ministero, lo specchio d'acqua che si trova tra il porticciolo e il Castello Alfonsino, cioè quello delimitato dalla diga, non può costituire un vincolo paesaggistico per le opere portuali.

Salvatore Carruezzo