La nomina di Hercules Haralambides a commissario dell’Autorità portuale di Brindisi è stata formalmente siglata oggi, dal ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli. Il decreto è dunque si concretizza con l’arrivo, previsto già in settimana, del professore greco a Brindisi. L’iter prevede ora la discussione nelle due commissioni di Camera e Senato che però costituiscono un atto obbligatorio ma non vincolante per la conclusione della nomina a presidente dell’Authority. Relatore alla Camera sarà l’onorevole Luigi Vitali (Pdl). “Il governo ha condiviso la segnalazione del sindaco Domenico Mennitti – ha spiegato Vitali –; l’intesa è stata totale. Crediamo che Haralambides abbia le competenze per studiare il rilancio del porto di Brindisi”. Poi, a proposito delle polemiche locali sulla scelta di un greco, Vitali spiega anche che non ci sono ragioni diverse da quelle più volte spiegate dallo stesso sindaco. “Certamente il territorio ha tante professionalità – ha precisato – ma crediamo che Haralambides abbia qualcosa in più rispetto a tutti gli altri. Qualità e competenze che saranno utili a capire quali sono le vocazioni su cui basare lo sviluppo del porto”. L’ex presidente Giuseppe Giurgola, scaduto il suo mandato, ha già lasciato la sede dell’Authority in cui, a giorni, è atteso l’arrivo del professore greco.
Francesca Cuomo
