Porto di Taranto: continuano i lavori finanziati dal ministero con 10 milioni di euro

Proseguono le attività oggetto del Protocollo di Intesa sottoscritto il 5 novembre 2009 – tra Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ministero dello Sviluppo Economico, Regione , Provincia di , Comune di Taranto, Autorità Portuale di Taranto e Sogesid – finalizzato alla delle aree ricadenti nel Sito di (SIN) di Taranto ed al contestuale sviluppo infrastrutturale del porto. Il 24 febbraio 2011 in conferenza di servizi decisoria presso il Ministero dell’Ambiente è stato preso atto dei progetti preliminari di dei sedimenti pari a 2.300.000 metri cubi in area polisettoriale e Cassa di colmata funzionale al c.d. V sporgente. A seguito dell’esito della Conferenza si sta procedendo alla redazione della convenzione – prevista dallo stesso Protocollo – per l’affidamento e l’avvio dei successivi livelli di progettazione. Per quanto concerne la realizzazione della cassa di colmata, funzionale all’ampliamento del V sporgente e, quindi, alla realizzazione del nuovo terminal contenitori, come previsto dal nuovo Portuale, sono in corso, sullo “Yard ex Belleli”, i lavori relativi al primo stralcio dell’intervento di messa in sicurezza e bonifica della falda, funzionale alla realizzazione dell’opera. Inoltre, sono iniziate le indagini geognostiche e campi prova propedeutici alla realizzazione degli interventi di bonifica dell’area. L’intervento, per un importo complessivo di circa 10 milioni di euro, è stato affidato dalla SOGESID (soggetto attuatore del Protocollo) mediante gara d’appalto. Infine, sono state di recente aggiudicate, sempre dalla SOGESID, anche le attività di indagine necessarie alla progettazione preliminare della messa in sicurezza e bonifica della falda dell’intero ambito portuale. Si continua così a dare attuazione a tutto il programma inteso e permettere le successive attività di dragaggio.